Coldiretti lancia un segnale importante all’asolano grazie all’inaugurazione della nuova sede dell’Ufficio Zonale di via Leonardo da Vinci 30, a Caselle d’Asolo, che ha visto in queste ore il taglio del nastro alla presenza di varie personalità in rappresentanza del mondo istituzionale ed economico.

Presenti con il presidente Jony Daniel e il vice Simone Rech i vertici provinciali di Coldiretti Treviso Giorgio Polegato e Giuseppe Satalino, il consigliere regionale Silvia Rizzotto, l’assessore provinciale Claudio Sartor e il presidente del Consorzio di bonifica Piave, Amedeo Gerolimetto.

A benedire gli uffici il parroco Don Alessandro.

Una nuova sede con spazi più adeguati, parcheggi, sala riunione ad hoc per garantire agli associati una migliore accoglienza e soprattutto delle postazioni di lavoro più adeguate per seguire al meglio le aziende agricole del territorio e rispondere al meglio alle loro necessità.

“Questa nuova sede ci spingerà sicuramente a migliorare ancora – spiega il Presidente di Zona, Jony Daniel – Un investimento che è un chiaro segnale per le imprese agricole del territorio che costituiscono un patrimonio fondamentale per l’agricoltura trevigiana”.

“Sicuramente è un segnale importante che va nella direzione di potenziare una Zona che è storica e importante per il primario trevigiano – aggiunge Giorgio Polegato – Una zona quella di Asolo, infatti, che merita di essere centrale nel progetto Coldiretti”.

IL NUOVO CAPO ZONA È ALESSANDRO MUNARO

Le novità per la Coldiretti di Asolo non terminano con l’inaugurazione della nuova sede. In queste ore è stato nominato il nuovo Capo Zona. Si tratta di  Alessandro Munaro, classe 70, laureato in Scienze agrarie all’Università di Padova, in Coldiretti fin dal 1998, prima come tecnico a Castelfranco veneto, a seguire come responsabile tecnico a Montebelluna e dal 2002 in sede provinciale come responsabile della gestione Premi Ue.

“Torno ad avere un contatto diretto con le imprese agricole e spero di restituire a loro l’esperienza maturata in questi anni – sottolinea Alessandro – La zona di Asolo rappresenta alcune eccellenze produttive che mi stimolano e soprattutto responsabilizzano per dare il massimo per un tessuto imprenditoriale di primordine”. Munaro prende il posto di Rosanna Bortolon che è stata destinata a potenziare l’area di Campagna Amica.