Dati case di riposo
Dati case di riposo

La Regione Veneto ha fornito oggi i dati relativi al censimento dell’epidemia da Codid-19 nelle case di riposo del veneto.  Sono state analizzate 330 strutture di cui, il 73,9%  non hanno alcun caso positivo, ovvero 244, mentre il rimanente, 26,1%, ha almeno un caso positivo e sono 86. Complessivamente  gli ospiti che sono stati contagiati cono 2.154, cioè il 6,4%, mentre gli operatori sono 1.003, quindi il 3,2%.

Andando ulteriormente ad analizzare la parte delle case di riposo in cui c’è contagio, ovvero delle 86, 37 hanno una percentuale di positivi che va dallo 0 al 5%, 9 una percentuale di positivi che va dal 5 al 10%, 8 una percentuale di positivi che va dal 10 al 20%, 15 una percentuale di positivi che va dal 20 al 50% e 17 una percentuale di positivi che va dal 50 al 100%.

Le province più colpite, che hanno seguito l’andamento dei maggiori focolai che ci sono stati in questi ultimi mesi nel veneto, sono quelle di Padova, Verona e Treviso. Bene, invece, le situazioni che si registrano in quella di Rovigo e in quelle strutture gestite dall’Ulss4.  Si conferma che l’età maggiormente colpita è quella degli ospiti con età maggiore ai novanta anni e con anche già la presenza di altre patologie.

Durante la conferenza stampa in  cui sono stati forniti questi dati, l’assessore Lanzarin ha risposto al PD che accusa la regione di non aver fornito le mascherine alle case di riposo. “Tutti sappiamo come sono andate le cose all’inizio di questa vicenda. Le mascherine all’inizio non c’erano, poi le abbiamo fornite. Inoltre abbiamo anche inviato diverse circolare per dire alle varie gestioni quale fosse il modo migliore per contrastare l’epidemia”.