Le dichiarazioni rilasciate da mister Eusebio Di Francesco in conferenza stampa dopo Venezia-Lazio, terminata 0-0.
”Sono arrabbiato. Secondo me, se c’è una squadra che meritava la vittoria, oggi, per quel che ha messo in campo, eravamo noi. Ci sono dei nostri demeriti, sì, ma anche la buona sorte che non viene dalla nostra parte e che andiamo a rimpiangere a fine gara. Il goal che non arriva è anche demerito, ma si può fare goal anche in maniera differente. Dico solo che anche i ragazzi, credo, siano dispiaciuti. La prestazione è stata di alto livello. Abbiamo tanti giocatori nuovi che stanno crescendo in questo campionato, meriterebbero un po’ di soddisfazione. La possibilità di fare 5 cambio deve essere un vantaggio e non uno svantaggio. Oggi ho visto una grandissima compattezza in fase difensiva e offensiva. Ma la cosa che mi è piaciuta di più è stata la continuità nell’atteggiamento, che oggi ho visto e altre volte no. Ma sta a noi scrivere una storia differente, attraverso le prestazioni certo, ma soprattutto i risultati, e ultimamente, nonostante lo sforzo che si sta facendo, non si è ripagati di questo. Posso essere giudicato bravo o meno bravo, ma mai ho chiesto e mai chiederò ai giocatori di giocare per me. Tenere i giocatori sulle spine può essere un vantaggio, in certi momenti della gara. In generale, la squadra ha una fisionomia e una certa capacita di saperci difendere, la differenza oggi è stata, a differenza della gara contro il Genoa, che anche gli attaccanti si sono messi a disposizione. Si deve passare attraverso il senso di sacrificio, questo vale per tutti, anche per le grandi squadre. La vittoria l’avremmo meritata tutti noi e tutti coloro che si stanno impegnando con grande dedizione. La prestazione di Maric? In generale ha fatto una buona partita, per forza deve essere uno dei giocatori importanti, lo abbiamo preso apposta. Sono un po’ stufo di vedere che i difensori sono più presi di mira rispetto agli attaccanti, lo si è visto anche ieri sera in Lecce-Udinese. Questa è una moda, lasciatemelo dire, veramente antipatica”.
