Il commento del Direttore Ciri dopo il furto di trattori presso un’azienda di Chiarano e il sequestro di gasolio contrabbandato: «Grazie a nome di chi lavora onestamente e rispettando le regole»

«Dobbiamo ringraziare pubblicamente tutte le forze dell’ordine che, a poche ore di distanza, hanno interrotto il traffico illecito di gasolio sul nostro territorio e consentito il recupero di mezzi agricoli rubati ad un’azienda legata al nostro Consorzio»

Questo il commento di Antonio Maria Ciridirettore del Consorzio Agrario di Treviso e Belluno, in merito al sequestro di 82 mila litri di gasolio di contrabbando da parte delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso e al ritrovamento, da parte dei Carabinieri di Meolo e San Donà di Piave, di tre trattori rubati sabato scorso da un’azienda di Motta di Livenza (TV)

«È bene sottolineare – prosegue il direttore Ciri – che il commercio illegale di carburante è un danno per tutti i cittadini: anzitutto economico, perché in questo modo vengono evase le accise, cioè le imposte sul prodotto, causando un mancato introito di non poco conto. Ma anche gli inesistenti controlli sulla qualità del gasolio contrabbandato possono diventare un grosso problema poiché spesso questo tipo di carburante, una volta immesso sul mercato, causa danni importanti a veicoli e mezzi. Infine, gli autoarticolati che si prestano al contrabbando non si attengono alle norme di circolazione che, per il gasolio, hanno rigidi vincoli legati alla sicurezza sulle strade».

 E nelle ultime ore è arrivata anche la notizia del ritrovamento, all’interno di un capannone di Marcon (VE), di tre trattori sottratti sabato scorso all’azienda Moro Group di Chiarano (TV). I costosi mezzi sono stati recuperati grazie all’intervento dei Carabinieri di Meolo (VE) e San Donà di Piave (VE) che ora li riconsegneranno ai legittimi proprietari.

 «Queste operazioni dimostrano il grande lavoro di prevenzione e controllo che viene fatto sul nostro territorio. Per questo – conclude Ciri – ritengo che il nostro plauso alle forze dell’ordine sia doveroso, poiché il loro impegno garantisce la sicurezza di tutti i consumatori ma anche di chi lavora ogni giorno onestamente e nel rispetto di tutte le regole».