Il Teatro del Parco apre le porte ai giovani con il progetto culturale “youTHeater,” un programma appositamente pensato per loro, con musica, danza e teatro come protagonisti. A partire dal 23 gennaio e fino al 21 maggio prendono il via dodici appuntamenti, ad accesso gratuito, suddivisi in quattro concerti e sei serate di teatro e danza, oltre a due eventi speciali dedicati al Giorno della Memoria e al Giorno del Ricordo. Oltre alla ricchissima programmazione di eventi, youTHeater è anche formazione e didattica con due workshop, due cicli di laboratori pensati per i giovani (14-18 anni e 19-26 anni), matinées per le scuole e una residenza per una giovane compagnia locale.

Eventi e attività volute dal Settore Cultura del Comune di Venezia, in collaborazione con le associazioni Live Arts Cultures, Farmacia Zooè e Macaco. Il progetto è stato cofinanziato dall’Unione europea – Fondo Sociale Europeo, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020.

“Investire sui giovani e sulle loro passioni è un filo conduttore che questa amministrazione porta avanti in un Teatro che in poco tempo, dopo la riapertura del 20 settembre del 2020, si è consolidato come punto di riferimento per le nuove generazioni che vivono di cultura  in città – spiega l’assessore alla coesione sociale, Simone Venturini – La rigenerazione del parco Albanese, prima con il teatro e adesso con il rilancio della biblioteca ma anche con il mercato cittadino appena inaugurato, è un fiore all’occhiello per la giunta del sindaco Brugnaro che crede nella città e nella cultura dei giovani”.

Il progetto, che inizia domenica 23 gennaio, parte da una visione di teatro come calamita alla giovinezza: il nome, youTHeater, si compone di youth – giovinezza- ma anche di you – tu, per arrivare in modo fresco e giovane al pubblico mestrino e non solo, proprio nel luogo dove avviene l’incontro: theater-teatro. Al Teatro del Parco, per la musica, arrivano artisti come Laura Agnusdei, Nicola Manzan, New Candys, Phill Reynord, Theo Teardo, Kaki King (Usa), Marco Centasso. Per il teatro, i protagonisti sono Stefano Baffetti, Sotterraneo, Farmacia Zooé, Fettarappa Sandri – Guerrieri, Malmadur, Nardinocchi/Matcovich mentre la danza viene rappresentata da Abbondanza/Bertoni, Paola Lattanzi.

La giornata di domenica 23 gennaio sarà dedicata alla danza con lo spettacolo HYENAS della Compagnia Abbondanza/Bertoni. Giovedì 27 gennaio va in scena lo spettacolo teatrale dedicato al Giorno della Memoria L’ISOLA DEGLI UOMINI con Stefano Baffetti (ore 11 (per le scuole) / ore 21 per il pubblico) mentre sabato 29 protagonista è la musica con il concerto di Laura Agnusdei | Nicola Manza.

Tutto il programma è visibile sul sito www.culturavenezia.it

Le due giornate di workshop sono dedicate a danza e teatro. La prima, con Michele Abbondanza, eccellenza del Teatro danza, e una con il duo di artisti Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich (Rueda Teatro), vincitori di Scenario Infanzia con lo spettacolo “Arturo”, sul tema della perdita, presentato in rassegna. Parte dell’offerta culturale è la campagna di sensibilizzazione contro i Disturbi del Comportamento Alimentare “La Voce – Esprimi un desiderio” che coinvolgerà oltre millecinquecento studenti delle scuole secondarie di secondo grado della Città Metropolitana di Venezia.

E proprio per i giovani, a partire dalla fine di gennaio, saranno quattro le proposte formative più articolate: percorsi che si distinguono per le fasce di età a cui si rivolgono – 14 e 18 anni /19 e 26 anni – e per il tipo di lavoro proposto. La partita dei sogni – laboratorio di pratiche di movimento e My body is cage – laboratorio multidisciplinare di teatro, danza, musica e pratiche multimediali : i giovani partecipanti sono accompagnati in questo percorso da tutor d’eccezione quali Gianmarco Busetto e Marco Duse per il teatro, Marianna Andrigo e Michela Lorenzano per la danza, Solenn Le Marchand e Marco Centasso per i media e la musica.

Il 7 maggio, torna la seconda edizione di Una notte a Teatro: 12 ore, dalle 20 alle 8 del mattino, da trascorrere sul palco e in platea con un’esperienza immersiva che sottolinea quanto il teatro possa essere uno spazio della vita e della scoperta di sé. A giugno arriva il progetto Residenza con il Teatro del Parco pronto ad ospitare professionisti – artisti, tecnici e mentori – con cui i giovani potranno confrontarsi in merito a progetti di produzione, testi, performance e idee di messinscena.

Per tutta la programmazione e per le informazioni sugli accessi www.culturavenezia.it

L’accesso agli spazi avverrà secondo protocollo anti-contagio COVID 19 con obbligo di possesso di CERTIFICAZIONE VERDE COVID 19 (SUPER GREEN PASS). Sono esonerati dall’obbligo i bambini sotto i 12 anni, come da normativa vigente che prevede inoltre mascherina FFP2 per tutti gli over 6 anni.