Guarda le interviste esclusive TG Plus ai referenti dei consorzi dolomitici, sulla chiusura degli impianti fino al 5 marzo

Le temperature sono ideali. La neve è caduta in grande quantità. Il panorama è splendido. Ma gli impianti sono chiusi e a quanto pare bisognerà tenere gli scarponi da sci appesi al chiodo ancora per un po’. Intanto però il vero amante della montagna, a Cortina, ha la possibilità di godersi lo spettacolo di una natura meravigliosa, lontano dal caos e nel silenzio suggestivo dei paesaggi imbiancati. Come? Le attività che si possono fare, individualmente o con i propri cari, sono tante: escursionismo a piedi e con le ciaspole, sci di fondo, sci alpinismo. E poi pause gustose nei ristoranti, rifugi e agriturismi, per un appuntamento con l’eccellenza enogastronomica della località e i sapori inconfondibili d’alta quota, combinati in deliziose pietanze. 

«Il comprensorio sciistico di Cortina offre piste e scenari meravigliosi, ma non bisogna dimenticare che la montagna è anche altro. E che l’esperienza della sua bellezza si può fare in tanti modi, che permettono di entrare in contatto con la vera natura del luogo, di scoprirlo e viverlo appieno nella sua autenticità. Mi auguro che queste limitazioni, dovute alla difficile situazione che stiamo vivendo in tutto il Paese, possano diventare l’occasione per ritrovare un modo più “lento” di vivere la montagna, e regalarsi anche un po’ di meritato relax» dichiara Gianpietro Ghedina, sindaco di Cortina d’Ampezzo. 

Per apprezzare la pace e la bellezza delle Dolomiti ampezzane bastano un paio di buone scarpe invernali adatte alla neve: si parte alla scoperta della Regina passeggiando lungo le sue strade, cogliendo quegli scorci e quegli angoli che le stagioni più affollate nascondono. Una tappa allo storico campanile lungo Corso Italia, uno sguardo e magari un acquisto nelle boutique che hanno reso questa via una delle più famose per lo shopping, e infine una cioccolata calda in un bar o una pasticceria. Ma chi ha ancora voglia di camminare si può allungare nei dintorni del centro, dove si aprono itinerari adatti a tutta la famiglia, come La Lunga Via delle Dolomiti, che percorre parte del tracciato dell’ex ferrovia.

 

Divertenti e adatte a tutta la famiglia, le ciaspole sono un grande classico per fare rilassanti escursioni sulla neve. I sentieri percorribili sono diversi, molti dei quali immersi nel Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo. Nel corso dell’escursione si possono incontrare laghi ghiacciati, foreste maestose e, se si è fortunati, simpatici caprioli e cervi. Un’esperienza che si può fare da soli o in compagnia delle guide alpine (che forniscono anche l’attrezzatura), per scoprire insieme a loro itinerari inusuali.

Chi non può proprio rinunciare a gli sci ha la possibilità di solcare 70 km di piste dedicate allo sci di fondo nel meraviglioso Parco Naturale Dolomiti d’Ampezzo. Una varietà di percorsi che soddisfa le esigenze di sportivi di ogni livello tecnico. Il Nordic Center Fiames è il punto di partenza del percorso Cortina-Dobbiaco e dei 7 km di anelli del Parco Naturale Dolomiti d’Ampezzo, di cui due dotati di illuminazione notturna. I fondisti esperti possono inoltre cimentarsi sulla pista, molto tecnica e impegnativa, del Passo Tre Croci.

Lontano da tutto e tutti, nell’incontaminato biancore e nell’aria pura delle vette: con lo sci alpinismo si cammina sulle “pelli di foca” alla ricerca della neve migliore, per poi scendere sugli sci. Un’emozionante avventura da fare in totale sicurezza in compagnia delle guide alpine.

E poi, tra un’attività e l’altra, si può poi saziare la propria fame nei ristoranti, rifugi e agriturismi aperti tutti i giorni, su prenotazione: l’occasione per scoprire e assaporare la cucina d’alta quota, provando i piatti tipici come i casunziei all’ampezzana, i formaggi locali, i canederli, lo strudel, ma anche piatti innovativi frutto della creatività degli chef