Questa mattina è stata inaugurata a Palazzo dei Trecento la mostra “Andràtuttobene”, promossa dalla Regione Veneto e realizzata dal Teatro Stabile del Veneto con il sostegno di Intesa Sanpaolo, che raccoglie i disegni, le lettere e i messaggi dei bambini realizzati durante il lockdown. 

L’esposizione coinvolge tutte le Città capoluogo di Provincia del Veneto e Vo’ (primo comune ad entrare in lockdown) con oltre mille disegni, 54 disegni tridimensionali, 13 sculture, 76 pensieri e messaggi e un video suddivisi in tre fasce: “Prescolare”, “Scolare” e “Young” oltre a numerose immagini del personale sanitario che ha operato durante l’emergenza.

Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato l’assessore regionale alla Sanità Manuela Lanzarin, il sindaco di Treviso Mario Conte, il direttore generale di Ulss n. 2 Marca Trevigiana Francesco Benazzi, il presidente della Camera di Commercio di Treviso e Belluno Mario Pozza, il presidente della fondazione Zavrel Uberto Di Remigio, e il presidente del Teatro Stabile del Veneto Giampiero Beltotto. 

Protagonisti della mattinata sono stati i bambini delle scuole “Gabelli”, in rappresentanza dell’Istituto Comprensivo n.2 Serena, che hanno cantato, disegnato e ballato con il Gruppo Alcuni e le mascotte ufficiali dell’iniziativa.  

«I tanti disegni realizzati dai bambini sono una testimonianza della vicinanza e del senso di responsabilità loro stessi ci hanno trasmesso», le parole dell’assessore regionale Manuela Lanzarin. «Da qui la volontà di portare una mostra itinerante nei Capoluoghi di Provincia e nei palazzi più belli e significativi come anche Palazzo dei Trecento, con la volontà di condividere i messaggi e le emozioni che i bimbi ci hanno consegnato all’insegna della speranza, dell’ottimismo, della solidarietà e della pace, che soprattutto in questo momento assumono un significato particolare». 

«Oggi i protagonisti sono i più piccoli», afferma il sindaco Mario Conte. «I loro disegni vogliono essere un messaggio di speranza per le nostre comunità ma anche per chi in questo momento sta soffrendo. Siamo orgogliosi di ospitare la mostra con i loro disegni in uno dei luoghi più importanti della nostra Città. Ringrazio il Presidente della Regione Zaia, l’assessore Lanzarin e tutti coloro che hanno portato avanti questo progetto, che mette al centro i bambini e le loro emozioni». 

«Intesa Sanpaolo è onorata di sostenere questa iniziativa che ha come protagonisti i ragazzi e le emozioni che hanno accompagnato la loro esperienza durante il lockdown», ha dichiarato Elena De Bortoli, direttore area retail Treviso e Mestre centro Intesa Sanpaolo . «Fin dall’inizio della pandemia, la Banca ha messo in campo misure concrete, finanziarie e non, per aiutare famiglie e imprese ad affrontare la situazione di emergenza. Tra le iniziative a sostegno della sanità abbiamo messo a disposizione 100 milioni di euro, attraverso un Protocollo di collaborazione con la Protezione Civile. Di questi 6,5 milioni sono stati destinati alla Regione Veneto. La nostra Banca ha avuto una particolare attenzione anche per i bambini e i ragazzi che hanno dovuto affrontare importanti cambiamenti nelle loro abitudini di vita e di studio, aiutando le famiglie a superare il gap tecnologico, garantendo la continuità della formazione a distanza e supporto finanziario».

La mostra sarà aperta al pubblico fino al 1 maggio dalle 9.30 alle 12 e dalle 15 alle 18 (giorni di chiusura: Pasqua – 17 aprile – e 18 aprile al mattino)

Per informazioni: andratuttobene@teatrostabileveneto.it