Venerdì mattina, alle ore 7:25, si è sviluppata una colonna di fumo di odore plastico in un’area esterna e circoscritta del nostro stabilimento STIGA di Castelfranco Veneto.

L’episodio di incendio è stato contenuto dalla nostra squadra STIGA addetta alla sicurezza e spento grazie al all’immediato intervento dei Vigili del Fuoco di Castelfranco Veneto intervenuti sul posto alle 7:40. 

In relazione alla rilevanza del fatto e alla perfetta applicazione del protocollo di sicurezza previsto per tali situazioni, nessun dipendente o terza persona ha subito alcun tipo di infortunio o danno. 

L’area interessata si trova in una zona di deposito di materiali adiacente ad una parete esterna dello stabilimento. Vista la sua locazione, i vigili del fuoco non hanno predisposto l’evacuazione del personale presente all’interno del sito produttivo, ma STIGA ha comunque deciso di procedere in via totalmente precauzionale all’interruzione del primo turno di lavoro. I dipendenti presenti sono stati fatti uscire dallo stabilimento e diretti verso i punti di controllo predisposti dal piano di emergenza. 

Trattandosi di un orario in cui i lavoratori giornalieri non avevano ancora fatto accesso alle linee produttive e agli uffici, anche se entrambi situati in un’area non adiacente a quella interessata, sono stati avvisati di sostare nei punti di raccolta esterni in attesa della comunicazione da parte dei capo-reparti dell’interruzione precauzionale della produzione per la giornata odierna.

Oltre allo spegnimento dell’incendio, l’interruzione del primo turno e il blocco dell’accesso dei dipendenti che stavano per prendere servizio, STIGA ha provveduto al controllo della rete elettrica della zona in prossimità dell’episodio di incendio e la messa in sicurezza dei server informatici aziendali, secondo quanto previsto dal protocollo di sicurezza del piano di gestione delle emergenze aziendale.

Il materiale depositato nell’area era destinato allo smaltimento in quanto si tratta di rifiuti industriali di varia tipologia. Non è possibile al momento stabilire la natura e l’origine dell’incendio.

La nuvola di fumo si è velocemente dissolta e I tecnici Arpav intervenuti per la valutazione della qualità dell’aria non hanno segnalato la presenza di alcuna sostanza pericolosa. Possiamo confermare quindi che dai rilievi non sono emerse criticità e non è stato rilevato alcun rischio per la popolazione e per l’ambiente. 

Il sito è stato messo in sicurezza e subito dopo si è proceduto alle valutazioni infrastrutturali della facciata interessata, ma da una prima valutazione i danni sono minimi.

Nel frattempo, in questi giorni tutti i dipendenti sono stati informati e rassicurati circa la  regolare ripresa di tutte le attività da domani, lunedì 17 maggio e avvisando la popolazione che vive nell’area adiacente allo stabilimento dei risultati dei rilievi.