Grande soddisfazione in casa arancioneroverde per il successo ottenuto sul terreno del Livorno. Dopo i tre punti contro l’Ascoli, mister Dionisi ha deciso di effettuare qualche cambio nell’undici iniziale, anche a causa dell’assenza di Aramu. In particolare, ha scelto di partire con Modolo, Zigoni e Lakicevic. Come pensa abbiano risposto i giocatori? “Bene, ma sinceramente non avevo dubbi. Non devo certo spiegare perché abbia giocato Marco, che è il nostro capitano. Semplicemente si è allenato un po’ meno alla ripresa e, se sta bene, gioca, come ha sempre fatto; ha semplicemente ripreso il suo posto in squadra. Ivan e Zigoni se lo sono meritati, poi ci sta che, nell’arco di tante partite ravvicinate, si faccia qualche cambio. Abbiamo una rosa di più gicatori per ruolo e cerchiamo di sfruttarla”. Il Livorno è partito più forte nella ripresa, così lei ha operato una serie di cambi e la squadra si è riassestata subito. “Abbiamo risentito un po’ di stanchezza, sia fisica che mentale, e penso che i cambi possano aiutare anche a livello di motivazione, non solo di freschezza. E’ normale, visto che giochiamo in un campionato difficile, non c’è poi tanta differenza tra noi e il Livorno. Ci sta cheloro abbiano provato il tutto per tutto; noi ci siamo abbassati un po’ e i tre cambi sono stati frutto di questo, perché so di poter contare su tanti ragazzi. Sono contento di avere fatto, anche oggi, cinque sostituzioni e per il fatto che chi è entrato abbia risposto in maniera positiva”. Il Venezia, nella prima frazione di gioco, è partito molto forte. Scelta tattica o piuttosto situazioni di gioco? “No, sono stati bravi i ragazzi perché abbiamo cercato di mettere in difficoltà, da subito, gli avversari, ma in realtà lo facciamo sempre. Poi, magari, altre volte non siamo stati abili a trovare spazi, ma non avevamo pensato di partire subito così. Avevamo in mente, questo sì, di andare subito in vantaggio, e di certo le due marcature ci hanno aiutato tanto”.
Tre punti fondamentali, due vittorie di fila inoltre. “Non era mai successo in questa stagione, e per noi è molto importante. Anche perché adesso affronteremo una partita contro una squadra che è fuori categoria, cioè l’Empoli, la quale magari non sta raggiungendo i risultati sperati e quindi verrà a Venezia per batterci. Quindi ci dovremo far trovare pronti. Ovviamente questa classifica deve essere, per noi, una spinta in più e non un motivo di assestamento. Dobbiamo valorizzare questa classifica con la prossima prestazione, da domani penseremo subito a quello”. Che partita si aspetta, contro l’Empoli? “Sarà una partita difficilissima contro una squadra forte, con individualità forti. Inoltre sappiamo quanta fatica abbiamo sempre fatto al Penzo, come nell’ultima gara. Dobbiamo trovare continuità, finora non siamo mai riusciti a fare quattro risultati utili consecutivi e questa sarebbe una grandissima occasione per muovere ancora la graduatoria, ma siamo consci che sarà molto difficile”.
