Particolarmente compromessa, poi, la situazione igienico-ambientale del parco, con residui carbonizzati di stagnole utilizzate per l’inalazione di eroina, resti di spinelli, e siringhe abbandonate al suolo. Le siringhe sono state messe in sicurezza dagli agenti in attesa della squadra recuperi speciali di Vesta: una nota informativa è stata diramata all’unità sociale antidroga del Comune a causa della giovane età dei frequentatori del parco e delle precarie condizioni psico-fisiche di alcuni di loro.
Durante le operazioni di controllo sono intervenuti anche alcuni residenti della zona che, oltre a ringraziare gli agenti, hanno segnalato altri disagi causati dai frequentatori del parco, come i “party” improvvisati con musica a tutto volume. Ora il giardino è stato inserito nei giri fissi delle pattuglie di Polizia locale della terraferma.