Nonostante la sconfitta ai rigori in Coppa il Mestre ha fatto vedere cose interessanti. Il calo nel secondo tempo, dovuto molto al caldo e anche ad una preparazione ancora al 70-75%, era probabilmente già messo in conto e i rigori ne sono stati la prova.
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L’inizio campionato
Ma ora le cose sono cambiate. Nelle prime due uscite stagionali gli arancioneri hanno iniziato con il piede giusto. 7 gol segnati, 3 subiti. Sugli scudi Sottovia, ex Luparense, Kabine uno dei fiori all’occhiello della campagna acquisti della squadra di Zironelli e del presidente Serena dai piedi buoni, fisicamente prestante, e Zecchin, ex professionista che ha risolto la prima e messo il sigillo sulla seconda.
Mix giovani e anziani
La chiave del successo come ha dichiarato mister Zironelli. «Ho visto buone prestazioni anche se, ancora non siamo al top. L’obiettivo? Sempre e solo a vincere, ma purtroppo ogni tanto perdiamo il ritmo e ci facciamo raggiungere. Non siamo al massimo e si vede, spero per settembre di arrivare almeno all’85% della condizione fisica. Comunque mi tengo la buona prestazione dei giovani dietro. Certo, poi Zecchin non lo scopriamo noi. Sarà un grosso problema per chi ci affronta. I piedi sono quelli di uno che su 20 punizioni ne mette dentro 15 e nelle rimanenti prende il palo o la traversa. Attenzione però perché non ci possiamo permettere di prendere gol al 95’ con la difesa schierata. Non lo accetterò più in futuro».
Gian Nicola Pittalis
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