Telecamere rotte, bottiglie per terra, cartacce, escrementi, bivacchi, scritte e rotture sui banchi del pesce e molto altro. Dopo tanti anni di lavori e sistemazioni l’Isola della Pescheria era diventata una perla della città. Un punto di ritrovo alla francese, orchestrine, aperitivi, passeggiate romantiche. Poi via via il degrado, l’assenza di controlli. E il centro cittadino è diventato sempre più preda di baby gang, di gente che non ha rispetto per il patrimonio pubblico. Commercianti ed esercenti della zona sono sul piede di guerra nei confronti dell’amministrazione e del comando di Polizia Municipale, rei di non porre le adeguate attenzioni e controlli che il centro merita. Anche per attirare turisti. Una situazione ormai intollerabile per commercianti e venditori del pesce. E ieri finalmente il sopralluogo della polizia locale con il comandante Maurizio Tondato in persona che ha fatto un giro di ispezione nell’Isola e ascoltato alcuni esercenti. Tra le soluzioni di contrasto al degrado della zona, controlli serrati durante il sabato e la domenica. E di notte. Anche controlli sulla prevenzione e lo spaccio di droga in aumento purtroppo in città. La richiesta inoltre di mettere in azione le telecamere installate dal 2005 e poi mai più riaccese. La riscossa dell’Isola della Pescheria sembra insomma essere ripartita.