Nel testo della convenzione si parla anche di responsabilità della prefettura e di idoneità del servizio offerto dal gestore. “Quando abbiamo appreso la notizia che la Croce Rossa era stata sollevata dal servizio continuativo – aggiunge Grigoletto – siamo restati sorpresi e allibiti, visto anche il caldo torrido di questi giorni. Il comune, infatti, davanti a questa emergenza ha fatto più di quanto fosse possibile, individuando velocemente una soluzione, pulendo in due ore il locale, allestendo dei moduli doccia, reperendo un generatore di energia elettrica e i bagni chimici: altri due verranno installati proprio questa sera. Tutti interventi non di nostra competenza. Spetta ora alla prefettura intervenire per rendere adeguatamente accogliente l’ambiente”.