La Casa di Cura Sileno e Anna Rizzola ha iniziato ad accogliere pazienti covid-positivi. La novità è frutto di un accordo siglato tra l’Ulss 4 e la struttura convenzionata di San Donà di Piave. E’ già arrivato il primo paziente. L’accordo prevede la messa a disposizione da 12 a un massimo di 25 posti letto con attivazione a moduli. La struttura si è appositamente organizzata per garantire la massima sicurezza a utenti e personale medico e sanitario. L’accesso all’area di ricovero per pazienti covid-positivi è accessibile esclusivamente mediante un percorso di accesso dedicato e protetto, i reparti di degenza sono “stagni”.

Il direttore generale dell’Ulss 4, Carlo Bramezza, si è recato nella struttura per un sopralluogo insieme al presidente Francesco Variola e al direttore sanitario Adriano Cestrone

Intanto prende corpo l’accordo tra Comune di San Donà di Piave e Aulss 4 per utilizzare la Casa delle Associazioni come punto d’appoggio ulteriore per l’effettuazione dei tamponi è già operativo: nel giro di qualche giorno il territorio potrà fruire di un ulteriore punto dove effettuare i tamponi.

 

“L’Amministrazione e l’Aulss”, dice il sindaco Andrea Cereser, “collaborano costantemente nella battaglia al contagio: è necessario aggiustarsi giorno per giorno e cercare soluzioni sempre nuove, in uno scenario mutevole anche sul fronte della normativa. Ringrazio di cuore gli Uffici del Comune e la Direzione dell’Ulss per il grande impegno profuso nel tutelare i cittadini, ma anche tutte le associazioni che hanno accettato di fare la propria parte e liberare la sede, in tempi ristretti, per attrezzare gli spazi a favore dell’Ulss. Cioè, a favore della salute di tutti i cittadini”.