Videocorsi pre parto, simulazioni per la disostruzione delle vie aeree, supporto psicologico a mamma e papà, tutorial per le partorienti online, corsi per l’allattamento in pieno “distanziamento”, videochat per la prevenzione degli incidenti domestici, affiancamento alle future mamme nel nordic walking e nel nuoto per favorire l’attività motoria durante la gravidanza e dopo il parto. È il menù della quarta edizione della Settimana dell’allattamento voluta dall’Ulss 3 Serenissima. La prima, quella del 2020, ad aprire le porte da lunedì in era post Covid.
Quest’anno tutte le attività garantiscono a mamma, papà e bambino il massimo della sicurezza riguardo l’epidemia in corso. Gli approfondimenti per la preparazione alla nascita sono gestiti da remoto, l’incontro con l’ostetrica è passato da quello di gruppo a quello a tu per tu e anche le attività previste per l’allattamento non sono più ad accesso libero, ma solo su appuntamento, assicurando le distanze adeguate con le altre mamme.
L’iniziativa si inaugura lunedì 5 ottobre e si chiude venerdì 9. È diventata un appuntamento fisso annuale capace di puntare i riflettori sulle mamme e sulle decine di proposte per la loro salute attivate dall’Azienda sanitaria veneziana in tutto il suo territorio.
Dall’anno scorso l’Ulss 3 ha coinvolto nell’iniziativa della Settimana dell’allattamento tutti i Comuni del suo territorio. Anche questa volta, le amministrazioni mettono a disposizione, accanto alle attività dell’Azienda sanitaria, mezzi, spazi e iniziative, sempre rivolte alla salute delle mamme. A questi si aggiungono gli appuntamenti organizzati assieme all’Ordine delle ostetriche e all’Ordine degli infermieri.
“Nelle attività che garantiamo sempre alle mamme, la promozione dell’allattamento è una delle tante – spiega il direttore generale Giuseppe Dal Ben -: le nostre iniziative riguardano la salute della donna, del bambino, della relazione madre e figlio e di tutto il contesto familiare, perché il benessere della famiglia contribuisce alla salute fisica e mentale di ogni nuovo nato, e quindi, di ogni essere umano”.