SiBonus canale camerale alternativo per cittadini e imprese per non rischiare di dover pagare di tasca propria buona parte del costo dei lavori eseguiti

A farne le spese saranno da un lato i beneficiari dei lavori e dall’altro le tante imprese del settore edilizio. SIbonus  il canale camerale alternativo per sostenere il mercato.

 

“A fronte dell’obbiettiva riduzione della possibilità di cedere i crediti fiscali (maturati con l’esecuzione di lavori di riqualificazione del patrimonio immobiliare) attraverso il circuito bancario, la piattaforma SiBonus delle Camere di Commercio rappresenta un utile canale alternativo a disposizione di cittadini e imprese per   non rischiare di veder sfumare il “tesoretto” in loro possesso e  spiega il Presidente della Camera di Commercio Treviso – Belluno|Dolomiti Mario Pozza –.  Il rischio è concreto. In assenza di sufficiente capienza fiscale del titolare, infatti, se entro l’anno non sarà ceduta la porzione di crediti utilizzabili in detrazione o compensazione nel 2022, il suo valore si azzererà. A farne le spese saranno, sia i beneficiari dei lavori sia le tante imprese del settore edilizio che  hanno applicato lo sconto in fattura ai propri clienti in cambio di crediti d’imposta: non potendo portarli totalmente in compensazione delle proprie imposte e non potendo cederli alle banche – ormai pressoché sature e impossibilitate ad effettuare ulteriori cessioni sul mercato – rischiano seriamente di dover pagare   di tasca propria buona parte del costo dei lavori eseguiti.”

“Così come, centinaia di migliaia di imprese con significativa liquidità e debiti verso lo Stato, che non hanno compreso la grande opportunità di acquistare crediti d’imposta a prezzo scontato da utilizzare a valore pieno per pagare le tasse dovute, ottenendo così   di fatto importanti risparmi fiscali.”

“Con la riduzione del perimetro per la cessione dei crediti fiscali attraverso le banche, una piattaforma come SiBonus – continua il Presidente – può rappresentare la soluzione del problema, potendo mettere direttamente in contatto le   imprese del settore edilizio aventi crediti d’imposta inutilizzabili nel loro cassetto fiscale e imprese con rilevanti liquidità disponibili e debiti da pagare allo Stato. In particolare, SiBonus garantisce un processo interamente digitale e telematico, la massima flessibilità e trasparenza per cedenti e cessionari e le garanzie   di sicurezza offerte da un’infrastruttura collegata con il Registro delle imprese delle Camere di commercio.”

Secondo i dati del Registro delle imprese, nei bilanci relativi al 2020 depositati dalle società di capitale sono contabilizzati circa 50 miliardi di euro di debiti a breve (entro 12 mesi) verso lo Stato che potrebbero essere saldati in compensazione, utilizzando cioè crediti fiscali eventualmente detenuti dalle imprese stesse. A   questi, se ne aggiungono altri 18,5 relativi a debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale,   anch’essi possibile oggetto di compensazione tributaria. A fronte di questa liquidità, il meccanismo attivato   dalla normativa di vantaggio sui bonus edilizi (bonus ristrutturazioni, eco-bonus, sisma-bonus, bonus   facciate e super-bonus) secondo l’Agenzia delle Entrate ha generato ad oggi un ammontare di crediti fiscali   pari all’incirca a 50 miliardi di euro, da spalmare su più annualità. Bilanci anno 2020   Imprese con disponibilità liquide nello stato patrimoniale e debiti a breve verso lo Stato o verso istituti di  previdenza e di assicurazione sociale.

Tutti i dettagli:

SiBonus

Il Marketplace dedicato a chi vende o acquista crediti d’imposta per liquidità immediata o risparmio fiscale.

Piattaforma per la cessione dei Crediti d’Imposta

Il decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (c.d. Decreto Rilancio), negli articoli 119 e 121, ha introdotto il rilancio di uno dei settori economici più trainanti dell’economia del Paese, quello dell’edilizia privata: il SuperBonus del 110%.

Il decreto 34/2020 ha, inoltre, esteso la cessione del credito di imposta anche ad altri interventi di recupero del patrimonio edilizio. In pratica, su alcuni interventi legati al miglioramento energetico degli edifici (isolamento termico, sostituzioni impianti termici, interventi antisismici, ecc.), il committente dei lavori può maturare un credito d’imposta del 110% da recuperare nei 5 esercizi fiscali successivi.

Questo credito può essere acquisito dall’impresa appaltatrice, anche tramite uno sconto in fattura, oppure da un soggetto terzo con la procedura telematica, dettagliata nel provvedimento dell’Agenzia delle Entrate dell’8 agosto del 2020, consultabile nell’area tematica dedicata.

Al fine di rendere accessibile e sicuro il mercato e per cercare di garantire condizioni migliori alle PMI, InfoCamere – la società delle Camere di Commercio per l’innovazione digitale, ha realizzato la piattaforma SiBonus per lo scambio del credito di imposta.

Cos’è

Piattaforma SiBonusSiBonus è la piattaforma realizzata da InfoCamere – promossa dalle Camere di Commercio d’Italia e dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, in linea con la normativa vigente. – che consente alle PMI e ai titolari di crediti fiscali di cederli per ricavare liquidità immediata e, ai soggetti interessati al loro acquisto, di valutare le diverse opportunità e completare la transazione in modo sicuro, semplice e affidabile.