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Successo per i webinar di presentazione del Progetto GiraLivenza

In occasione dell’appuntamento webinar  da Caorle dedicato alla presentazione delle proposte di business to business (B2B) e al lancio dell’applicazione telematica relativa al progetto itinerario «GiraLivenza», creato per iniziativa del «VeGAL» e dei sei comuni della Città metropolitana di Venezia da esso interessati (Annone Veneto, Caorle, Ceggia, Pramaggiore, San Stino di Livenza e Torre di Mosto), è stato confermato il trend estremamente positivo in materia di partecipazione e fruizione già registrato nel primo incontro tenutosi lo scorso 23 ottobre a Pramaggiore.

Nel fare gli onori di casa si sono avvicendati il nuovo primo cittadino di Torre di Mosto, Maurizio Mazzarotto, a rappresentare il comune capofila del progetto e il vicesindaco di Caorle, Giovanni Comisso, in qualità di portavoce dell’amministrazione ospitante, per poi passare alla fase illustrativa in cui Paolo Ziliotto e Roberto Pescarollo del «GAL» Veneto Orientale  hanno introdotto tutti i presenti alle finalità, strutturazione e i sostegni finanziari che vanno a caratterizzare il progetto «GiraLivenza». Inoltre sono stati presentati i supporti digitali e di comunicazione in fase di allestimento, fra cui l’App digitale degli itinerari esistenti nel basso corso del fiume.

L’incontro webinar era focalizzato sulle opportunità del turismo naturalistico lungo la Livenza,  ovvero le proposte legate all’ecoturismo lungo le vie d’acqua, le oasi naturalistiche e i borghi rurali siti nelle vicinanze delle aree balneari, e ha visto la partecipazione di numerosi operatori specializzati del settore ospitalità collegati dalle diverse zone del territorio Caorlotto, a sottolineare l’ interessamento nel voler intercettare nuovi spunti e tendenze per una più rapida ripartenza.

A tal riguardo si sono avvicendati in modo sinergico gli interventi di Alberto Visentin di «I Love Piave» nel merito delle esperienze di navigazione a ridotto impatto ambientale su natanti elettrici, già positivamente testata nelle ultime due stagioni estive lungo il basso corso del fiume ed i canali litoranei che vanno a costituire l’effettivo punto di contatto con i percorsi del «GiraLagune»; di Fabio Cavallari di «Adventure Outdoor Italia», organizzatore di kermesse come l’«Adventure River Fest» a San Donà di Piave, il quale ha rimarcato che anche l’area del fiume Livenza presenta caratteristiche e peculiarità tali da risultare idonea ad ospitare una  rassegna di park tourism dedicata, venendo così incontro ai desideri di esplorazione e scoperta di paesaggi inediti, congiunti alla possibilità di svolgere attività fisiche anche piuttosto impegnative, che contraddistinguono la clientela più giovane e curiosa.

Per finire con Marco Silvestri, esperto di marketing nonché cicloamatore, a sviscerare le varie sfaccettature del turismo a mezzo bicicletta, andando a mappare la potenziale utenza e i punti d’attrattiva dell’area Liventina, sottolineando come le peculiarità del «GiraLivenza» siano ideali per intercettare soprattutto i bisogni dei classici villeggianti dalle connotazioni famigliari e più stanziali, desiderosi di integrare alle proposte della spiaggia anche la conoscenza di tradizioni e tipicità delle località limitrofe la cui fruizione risulti non particolarmente impegnativa.

Si è quindi convenuti sulla necessità di una collaborazione interdisciplinare tra i vari operatori di settore al fine di creare dei pacchetti integrati, diversificati e multi tema, da presentare alle varie tipologie di turista, al fine di metterlo in contatto con le proposte dell’entroterra ed offrigli un’esperienza di soggiorno, che gli consenta di assaporare e apprezzare nel modo più ampio possibile il territorio che sta visitando, instaurando e rafforzando con esso e con le sue genti un legame affettivo e sensoriale.

Patrizia Loiola, di «ForCoop Cora», moderatrice del meeting, e Matilde Visentin, fiduciaria della condotta «Slow Food» del Veneto Orientale, hanno concluso illustrando come le varie specialità del basso fiume Livenza saranno presentate, a livello nazionale e non solo, nel corso della fitta rete di appuntamenti itineranti e a distanza che caratterizzeranno l’edizione 2020 di «Terra Madre – Salone internazionale del Gusto», il cui calendario si protrarrà sino al mese di marzo 2021, con il progetto dei box kit, che permetterà di inviare un campionario selezionato di assaggi delle eccellenze locali, a non immediata deperibilità, inviato a giornalisti, gastrnomi, operatori turistici ecc. L’appuntamento è al terzo ed ultimo incontro webinar che verrà diffuso da San Stino di Livenza, lunedì 16 novembre, sempre a partire dalle ore 17.00, avente quali temi proprio le tipicità culturali legate alle proposte gastronomiche, la valorizzazione della ristorazione e delle aziende agricole dell’entroterra e delle aree rivierasche Liventine (con particolare riferimento alle imprese ed attività localizzate nei comuni di Ceggia, San Stino e Torre di Mosto).

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