roberto tonon sindaco vittorioDopo 15 anni di Lega a Vittorio Veneto è tempo di un cambiamento. A deciderlo sono stati gli stessi cittadini vittoriesi che, nel ballottaggio dello scorso 8 giugno tra il sindaco uscente Gianantonio Da Re ed il candidato della coalizione Cambiare Vittorio, Roberto Tonon, hanno preferito quest’ultimo, eleggendolo nuovo primo cittadino della città. A dare la vittoria elettorale al candidato Sindaco per il centrosinistra, appoggiato dal Partito Democratico e da numerose liste civiche, 417 preferenze in più rispetto al suo avversario. La vittoria di Tonon era nell’aria “Abbiamo dimostrato che un’altra Vittorio è possibile e i cittadini ci stanno dando fiducia – aveva dichiarato il candidato Sindaco Roberto Tonon alla chiusura dello spoglio del primo turno –. Il risultato dimostra chiaramente che due vittoriesi su tre vogliono il cambiamento. Guardo quindi al ballottaggio del prossimo 8 Giugno con entusiasmo e serenità.” I fatti gli hanno dato ragione ed ora per Vittorio Veneto inizia una nuova stagione che si è aperta con la scelta di una nuova giunta composta da cinque assessori, due dei quali sono donne e sono state designate praticamente già dai voti che hanno ottenuto. Alla prima, Barbara De Nardi, della lista Pd, è andata la delega per Sociale, Famiglia, Pari Opportunità, Politiche per l’Immigrazione e Affari Legali. Antonella Uliana, di Cambiare Vittorio, è invece ora a capo di un assessorato che comprende Politiche scolastiche, Cultura, Musei e Biblioteche. Insegnante con la passione per la critica d’arte è, almeno sulla carta, perfetta per questo incarico. Il nuovo assessore per Pianificazione energetica, Innovazione e Informatizzazione, Ambiente e ecologia, Politiche giovanili, Rapporti con l’Unione Europea e Protezione Civile è invece Alessandro Mognol (candidato sindaco sorretto dalle liste “Partecipare” e Un’altra Vittorio”), mentre è toccato a Giovanni Napol l’incarico per Programmazione economica, Bilancio e Tributi, Attività produttive e Risorse umane. A far discutere è invece un altro nome, quello di Alessandro Turchetto, che oltre a essere stato incaricato per l’assessorato a Lavori pubblici, Mobilità, Patrimonio, Politiche Comprensoriali, Città Metropolitana, Quartieri e Polizia Locale, è diventato anche il nuovo vicesindaco di Vittorio Veneto. Un ruolo di particolare prestigio, che non ci si aspettava potesse andasse ad una persona che non ha partecipato alle elezioni. Il perché di questa scelta per ora è ignoto, ma sarà certo cura del neo sindaco spiegarlo ai suoi cittadini.