Il Comune di Treviso sarà protagonista della 18^ Settimana Europea delle Regioni e delle Città. Con 150 iscritti da 20 paesi europei l’iniziativa – già sold out – vede protagonista l’esperienza  del  Progetto Europeo “TAAFE – verso uno spazio alpino a misura di anziano”, di cui il Comune di Treviso è capofila.

La Settimana Europea delle Regioni e delle Città, evento organizzato annualmente a Bruxelles  dalla  Commissione  Europea e dal Comitato delle Regioni,  che quest’anno si svolgerà interamente on line per le restrizioni dovute  all’emergenza  COVID-19, si contraddistingue per essere un momento per le  regioni e le città europee di discutere su sfide comuni, scambiare idee su possibili soluzioni e condividere buone pratiche.

E proprio l’esperienza e le buone pratiche messe in atto dal progetto TAAFE saranno al centro della sessione del 6 ottobre che ha come focus il coinvolgimento e la responsabilizzazione dei cittadini nelle scelte e nelle politiche cittadine. L’Ufficio Politiche Comunitarie del Comune di Treviso, in particolare, presenterà il  lavoro  che  è  stato fatto e si farà nei prossimi  anni per coinvolgere attivamente i nostri anziani  nel migliorare l’accessibilità  della  città e dei servizi e renderli così più vicini alle loro esigenze.

Il progetto, iniziato nell’ottobre del 2019 e che si concluderà a giugno 2022, sta   entrando ora nella sua fase “clou”: si riunirà infatti il 14 ottobre   prossimo   il   gruppo di azione locale, composto da  alcuni rappresentanti  dei  gruppi  anziani  e  da  altri  interlocutori cittadini impegnati  in  diversi  settori,  che  avrà  il  compito  di raccogliere le esigenze che vengono dal territorio ed individuare le azioni da realizzare per  rendere la nostra città più accessibile.

Un processo partecipativo che non si limiterà a raccogliere le esigenze dei nostri cittadini più anziani, ma che  li coinvolgerà direttamente nella scelta e nell’attuazione dell’azione da portare avanti insieme all’Amministrazione Comunale e con il supporto di ISRAA, altro partner del progetto, per rendere Treviso ancora più accessibile e a misura di tutti.