A Treviso mancano anche i cardiologi, dopo i medici di base e i ginecologi. Questo è quanto è stato rilevato dopo l’esperienza di un trevigiano che, con in mano la prenotazione di una visita cardiologica dal mese di gennaio, si è sentito prima rispondere che l’attesa era di tre mesi ed ora attende che lo chiamino, possibilmente entro l’estate, ma ancora non è stato contattato. La risposta di quanto è accaduto arriva dall’Usl che dichiara che mancano medici.
Circa 300 i pazienti coinvolti dai ritardi. Decine di telefonate a Borgo Cavalli e sempre la stessa risposta: “adesso sollecitiamo il governo delle liste d’attesa”.
«La verità è che ci mancano due cardiologi», spiega il direttore generale Francesco Benazzi. «Il concorso è in atto, contiamo di reperire presto i nuovi cardiologi».
