Si accendono i riflettori sulla seconda edizione di Valdobbiadene Jazz.
Oggi mercoledì 15 luglio la città torna a vibrare di musica… E che musica! Ad aprire la kermesse nello splendido parco di Villa dei Cedri, a partire dalle ore 20.30, sarà il concerto dei Jim Jam Quartet: una band giovane, nata con l’obiettivo di far riscoprire la bellezza e l’energia della musica gipsy-jazz dei focosi anni trenta parigini. Ècomposta da quattro amici,Simone Galimberti e Francesco Capovilla (chitarra), Alberto Galimberti (contrabbasso), Giacomo Noal (percussioni), che hanno forgiato sul campo la loro passione per la musica.
Alle ore 22 sarà la volta del Nicola Guidolin Quartet, con un ampio repertorio di classici standard jazz americani. Guidolin, pianista, studente al conservatorio “Steffani” di Castelfranco, è accompagnato da valenti musicisti della zona del valdobbiadenese e dintorni; alla chitarra Marco Spinetta, eclettico compositore e paroliere formatosi tra Barcellona e Lisbona; alla batteria Filippo Parisotto, diplomato al “Polloni” di Padova, con indole radicata nel jazz. Completa il quadro il contrabbasso di Fausto Vedova, polistrumentista formatosi presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto e certezza ritmica di molti importanti progetti, come Adovabadan Jazz Quartet, Xmachina e Trio Scaleno. La scelta di aprire il cartellone del Festival con due band locali non è casuale, interpreta piuttosto un preciso desiderio dell’organizzazione: valorizzare le risorse e le eccellenze del territorio, anche in ambito musicale.
L’ingresso ad entrambi i concerti è libero, ma con prenotazione obbligatoria (www.valdobbiadenejazz.com e Ufficio IAT di Valdobbiadene) per garantire gli standard di sicurezza imposti dalla norma anti-covid.