Grazie ad un buon impatto nella ripresa, il Venezia riesce a battere per 1-0 il Lecce. Un minimo risultato di vantaggio per gli arancioneroverdi che, in Puglia, dovranno cercare almeno di pareggiare la partita.

La cronaca. Allo scoccare del primo minuto, tiro di destro di Johnsen sul primo palo, Gabriel mette in angolo. Al 5’ altra occasione per i padroni di casa: dagli sviluppi di un corner, Modolo devia la palla con il corpo, a Fiordilino non riesce la zampata sottoporta, la palla sfila oltre il palo. Modolo in evidenza con due chances consecutive, entrambe sugli sviluppi di calci piazzati: al 7’ da angolo, mischia in area giallorossa, il difensore schiaccia debolmente di testa, Gabriel fa sua la sfera senza particolari problemi. Al 9’ Punizione di Taugourdeau, rovesciata di Modolo, troppo centrale, facile preda di Gabriel. Un Venezia partito molto bene, mentre i giallorossi provano ad alzare il baricentro. Al 18’ Mazzocchi in verticale per Forte, il cui tiro è ribattuto da Dermaku, Forte lamenta il tocco con il braccio. Un minuto dopo Marini dopo il check del VAR in base al quale il braccio era attaccato al corpo nell’occasione del contatto, fa proseguire. Al 26’ Aramu esplode il sinistro dai 25 metri, alto, non di molto. Due minuti più tardi, Lancio di Lucioni, Stepinski manca il colpo di tacco per Coda, Maenpaa raccoglie la sfera. Al 34’ Traversone di Maggio, Stepinski spizza di testa, Maenpaa in presa sicura. Emerge la forza del Lecce in questi minuti. Al 40’ altra occasione per i padroni di casa: ottima giocata di Johnsen che, con un sombrero, supera due difensori, palla a Forte che esplode sinistro a colpo sicuro, miracolo di Gabriel. Si va negli spogliatoi sullo 0-0, nonostante un primo tempo molto intenso. Nella ripresa, il Venezia sblocca il risultato al 47’, con Aramu che scodella in area per Maleh il quale, al volo addomestica per Forte, lo “squalo” carica il sinistro che va preciso nell’angolo basso. 1-0. Ma il Lecce reagisce e due minuti dopo Majer, in area, confeziona un assist per Coda che si gira, calcia debolmente di sinistro, Maenpaa si accartoccia sulla sfera. Al 66’ goal annullato al Venezia. Punizione di Taugourdeau, Modolo con la mano manda in rete, Marini non convalida. All’ calcio di punizione per il Venezia: batte Dezi, Crnigoj di tacco per Svoboda, destro neutralizzato da Nikolov.

Tabellino. 

Venezia (4-3-1-2): Maenpaa;  Mazzocchi, Modolo, Ceccaroni, Molinaro; Fiordilino (74’ Crnigoj), Taugourdeau, Maleh; Aramu (74’ Dezi); Johnsen (65’ Di Mariano), Forte (87’ Cialixomsnjzj. A disposizione: Pomini, Ferrarini, Svoboda, Felicioli, Ricci, St Clair, Bjarkason, Bocalon, Esposito. All. Pu: Zanetti.
Lecce (4-3-1-2): Gabriel;  Maggio, Lucioni, Dermaku, Gallo; Majer (77’ Nikolov),  Hjulmand, Bjorkengren (66’ Henderson), Mancosu;  Stepinski (78’ Yalcin), Coda. A disposizione: Vigorito, Bleve, Pisacane, Calderoni, Meccariello, Zhuta, Paganini, Tachtsidis, Yalcin, Listkowski. All.: Corini.

Marcatori: 47’ Forte

Ammoniti: 66’ Modolo

Arbitro: Valerio Marini di Roma 1

Recupero: 0’ pt + 3’ st