Il Presidente del Venezia FC, Duncan Niederauer, è intervenuto per commentare la situazione attuale della compagine lagunare, specie dopo la vittoria in casa sulla Roma. Ecco le sue dichiarazioni.
“Mentre ci dirigiamo verso la sosta per le Nazionali delle prossime due settimane, lo facciamo con la fiducia che porta una vittoria come la nostra sulla Roma.
Ci sono molti momenti, negli ultimi due anni, in cui sono stato molto orgoglioso del nostro allenatore e dei nostri ragazzi, ma non credo di essere mai stato più orgoglioso di domenica, e l’ho detto a Zorro (mister Paolo Zanetti, n.d.r.) ed a molti giocatori, dopo la partita. È stata una vittoria per la nostra squadra, per il nostro staff organizzativo, per i nostri tifosi e per la nostra città; questo è il risultato di tutto il duro lavoro che tanti hanno fatto.
Anche se ci sono tanti giocatori che hanno giocato bene e che vorrei menzionare, devo dire che è stato emozionante per me vedere Modolo in campo. È il nostro capitano, ed è una parte importante dell’anima della nostra squadra. Lo spirito con cui ha giocato ha dimostrato che grande leader è, e sono molto felice che fosse in campo al fischio finale. L’unico rammarico è che il colpo di testa di Marco, sul calcio d’angolo di Busio, sia stato sventato dal portiere della Roma.
È stato bello rivedere anche Ampadu in campo. Ethan è un grande giovane e so che per lui ha significato molto il supporto della squadra dopo la gara della Salernitana. Sono felice che sia stato lui a fare il passaggio che ha portato al meraviglioso goal della vittoria di Okereke.
Finora abbiamo giocato 12 partite in Serie A, e siamo dove speravamo di essere in classifica. Abbiamo fatto punti laddove in pochi avrebbero creduto che ne fossimo capaci, e concesso punti in altre partite dove forse avremmo potuto fare meglio. Questo è il calcio. So che la nostra squadra continuerà a combattere e che Zorro li preparerà bene per ogni partita. Credo nel nostro allenatore e nei giocatori e loro lo sanno.
Proprio come abbiamo fatto l’anno scorso, non ci dobbiamo preoccupare di ciò che gli altri pensano di noi. Dobbiamo concentrarci solo su ciò che pensiamo di noi stessi. Siamo ambiziosi ma anche umili, e per noi sono importanti solo le nostre aspettative reciproche.
Insieme stiamo costruendo qualcosa di speciale. Dagli allenatori ai giocatori, passando per lo staff e per coloro che hanno contribuito a rendere il Penzo una casa più di quanto non lo sia stato in passato. Stiamo lavorando insieme come una famiglia, ogni giorno, passo dopo passo.
Ciò che vogliamo fare è continuare a migliorare. Il nostro bellissimo stadio ed i nostri tifosi hanno già dimostrato di essere una combinazione formidabile, e i giocatori sentono l’energia. Siamo consapevoli di dover ancora migliorare alcuni aspetti operativi, stiamo lavorando per farlo perché i nostri tifosi lo meritano”.
