Venezia-Sampdoria, un’azione del match - foto: Andrea Pattaro @Vision
Venezia-Sampdoria, un’azione del match - foto: Andrea Pattaro @Vision

Doveva essere la partita della svolta, invece quella contro la Sampdoria si è rivelata la gara probabilmente decisiva per portare il Venezia definitivamente nelle zone basse della classifica. Due gli errori difensivi che hanno clamorosamente regalato, già nel primo tempo, la vittoria agli ospiti.

La cronaca. Inizio di partita equilibrato, Al 5’ tiro-cross di Nani dalla sinistra, Audero esce dai pali e in presa sicura blocca la sfera. Un minuto dopo i blucerchiati guadagnano un calcio di punizione dalla trequarti, battuto da Candreva e ribattuto dai padroni di casa. Cinque minuti dopo Haps regala il primo corner a favore della Samp, battuto da Candreva. Niente di fatto. Poco prima del quarto d’ora, secondo angolo per la Samp, con lo stesso Candreva. Il laterale destro calcia il corner, dai cui sviluppi il pallone esce dall’area di rigore, Sensi calcia un tiro rasoterra centrale ma debole, nessun problema per Maenpaa. Henry, assieme ad Aramu, al 18’ provano a rendersi pericolosi in area della Samp, ma l’azione viene bloccata per un fallo di mano della punta centrale lagunare. A metà del primo tempo, un’azione del Venezia da traversone di Ebuehi, con Henry e Okereke, che sul secondo palo avrebbero la possibilità di rendersi pericolosi, ma si intralciano tra di loro. Il risultato si sblocca al 24’, con un incredibile svarione di Maenpaa, al quale Sabiri porta via la palla e Caputo  la mette dentro a porta vuota. 0-1. Nani calcia una punizione sulla sinistra, alla mezz’ora del primo tempo, Caldara compie fallo in attacco su Ekdal. Il primo tiro in porta del Venezia arriva solo al 32’, con una girata di testa di Henry, in area di rigore, con la palla che si alza di pochissimo sopra la traversa. Tre minuti più tardi battibecchi in campo, con il direttore di gara che ammonisce Sabiri e Haps. Il raddoppio della Sampdoria arriva al 38’: errore di Fiordilino, ne approfitta Sabiri che di tacco serve Sensi, Maenpaa respinge ma sulla ribattuta arriva Caputo che sigla la doppietta personale. 0-2. Due minuti dopo tentativo del Venezia con Nani che apre per Aramu, palla troppo su Audero. Si va negli spogliatoi sul risultato parziale di 2-0 a favore degli ospiti. Il pubblico incita la squadra lagunare a tirar fuori gli attributi. Nella ripresa, punizione dal limite dell’area di rigore per il Venezia al 49’. Calcia Aramu, palla direttamente sulla barriera. Due minuti dopo, Okereke cade dopo un contrasto con Thorsby; il giocatore rimane a terra ed è necessario l’intervento dei sanitari in campo. Dopo il check del VAR Orsato fa riprendere il gioco dalla rimessa dal fondo Zanetti decide di inserire forze fresche in campo, al 56’: Nsame per Okereke e Busio per Fiordilino. Cinque minuti più tardi, dagli sviluppi di un corner per gli ospiti, Candreva dalla destra manda la sfera alta sopra la traversa. Aramu al 64’ lancia un tiro-cross su cui Audero ci mette i pugni per spazzare via la sfera. Schiacciata di testa di Nsame al 70’, facile preda di Audero. Un giro di lancette più tardi Aramu da buona posizione calcia in curva. Quagliarella, neo entrato al posto di Candreva, al 75’ impegna l’estremo difensore lagunare, commettendo però fallo su Haps. Quattro minuti dopo, buona combinazione tra Nsame e Henry, pallone che arriva a Haps il quale però ciabatta la sfera che va a finire sul fondo. Il Venezia rimane in 10 all’86’ per espulsione di Henry, per doppia ammonizione. Nell’uscita, l’allenatore del Venezia strattona l’attaccante lagunare. Il direttore di gara concede cinque minuti di recupero. Al 92’ Caputo si divora la tripletta personale e di squadra.

Venezia FC (4-2-3-1): Maenpaa; Ebuehi (80’ Crnigoj) , Caldara, Ceccaroni, Haps; Fiordilino (56’ Busio), Ampadu; Aramu, Okereke (56’ Nsame), Nani (68’ Kiyine); Henry. A disposizione: Bertinato, Vacca, Tessmann, Sigurdsson, Ullmann, Svoboda, Mateju, Peretz. All.: Paolo Zanetti.

Sampdoria (4-3-2-1): Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley (90’ Yoshida), Murru (84’ Augello); Thorsby, Ekdal (84’ Vieira), Candreva (71’ Quagliarella); Sensi (72’ Rincon), Sabiri; Caputo.  A disposizione: Ravaglia, Falcone, Conti, Askildsen, Giovinco, Magnani, Trimboli. All.: Marco Giampaolo.

Marcatori: 24’ e 38’ Caputo,

Ammoniti: 35’ Sabiri, 35’ Haps, 42’ Henry, 44’ Okereke, 63’ Busio,

Espulso: 86’ Henry.

Arbitro: Daniele Orsato.

Assistenti: Alessandro Costanzo e Matteo Passeri.

Quarto Ufficiale: Giacomo Camplone.

VAR: Luca Banti.

AVAR: Ciro Carbone.

Recupero: 1’ pt + 5’ st.

Spettatori: 7.591