Eseguita nei giorni scorsi dall’équipe di Oculistica dell’Ospedale di Conegliano una nuova tipologia di intervento per glaucomi di media entità. Due i pazienti sui quali è stata finora applicata la nuova metodica.
Seconda causa di cecità nei Paesi con sanità più evoluta, il glaucoma è una patologia correlata nella maggior parte dei casi ad un aumento della pressione oculare che va a danneggiare progressivamente il nervo ottico. Inizialmente ad essere compromessa è la visione laterale, che va via via riducendosi. Col tempo, se il trattamento della patologia non ha esito positivo, si può arrivare alla cecità completa. Poiché nella sua forma più frequente il glaucoma può svilupparsi lentamente, per diversi anni, senza dare sintomo alcuno, è importante sottoporsi ai controlli periodici, soprattutto dopo i 40 anni e particolarmente se vi sono altri casi in famiglia. In Italia, a fronte di 500mila persone con glaucoma, potrebbero infatti essercene altrettante che non sanno di esserne affette.
L’unità complessa di oculistica dell’ospedale di Conegliano, con sede al De Gironcoli, ha un ambulatorio specificamente dedicato a questa patologia, accessibile su indicazione di uno specialista oculista, ed offre una ampia gamma di soluzioni terapeutiche, modulate in funzione
della tipologia e della gravità del singolo caso.