Domenica prossima, l’ippodromo Sant’Artemio di Treviso si prepara ad ospitare l’evento più atteso dell’anno: il Gran Premio Giuseppe Biasuzzi. Questa classica di Gruppo 1, con un montepremi di 121.000 euro, vedrà sfidarsi i migliori cavalli di 4 anni sulla distanza del miglio classico di 1609 metri.

La corsa, che vedrà 12 partenti allineati dietro l’autostarter, promette spettacolo e emozioni. Tra i protagonisti, spicca la presenza di Mauro Biasuzzi, figlio del compianto “paron” Bepi, a cui è intitolata la competizione. Mauro sarà in sulky a Euphoria Bi, una puledra nata e cresciuta nell’allevamento di famiglia in provincia di Venezia. Il Biasuzzi punta al terzo successo in questa prova, dopo le vittorie ottenute come proprietario con Bepi Bi e Zaniah Bi.

La concorrenza si preannuncia agguerrita, con Executiv Ek in primo piano, già protagonista in corse di Gruppo in Italia. Il cavallo sarà guidato e allenato da Alessandro Gocciadoro, il trainer che vanta le più alte somme vinte nel 2024 in Europa.

Il programma della giornata inizierà alle 14:50 con la prima corsa, per un totale di otto prove. Il Gran Premio Biasuzzi, sesto evento in scaletta, è previsto per le 17:20.

L’evento non sarà solo sport, ma anche cultura e storia. Negli intervalli tra le corse, il giornalista Prando Prandi e Paola Del Prà, autrice del libro “La lunga galoppata”, ripercorreranno la storia centenaria del Sant’Artemio, dall’inaugurazione nel 1914 fino ai giorni nostri.

La Nordest Ippodromi ha inoltre creato importanti sinergie con il tessuto commerciale locale. Grazie alla collaborazione con Confcommercio Treviso e l’Associazione Commercianti Borgo Cavour, domenica saranno presenti 40 attività commerciali e artigianali. L’area espositiva, allestita all’interno dell’ippodromo, offrirà una vasta gamma di prodotti: dalla cura della persona all’abbigliamento, passando per cibo e vini pregiati. Sarà presente anche un’area dedicata ai veicoli, gestita da Centro Auto Ponzano.

Per i più piccoli, le Noghere di Villorba organizzeranno attività di intrattenimento, portando all’ippodromo simpatici alpaca e lama, creando così un’atmosfera da fattoria didattica.

A coronare la giornata, la famiglia Biasuzzi offrirà una torta a tutti i presenti, mentre lo storico sponsor dell’ippodromo, Tenuta San Giorgio, provvederà al brindisi.

L’appuntamento di domenica al Sant’Artemio si preannuncia quindi non solo come un evento sportivo di altissimo livello, ma come una vera e propria festa che unisce tradizione ippica, cultura locale e intrattenimento per tutta la famiglia, confermando l’ippodromo trevigiano come punto di riferimento nel panorama equestre nazionale.