Il Comune di Treviso con l’Assessorato alla Famiglia e alle Pari Opportunità del Comune di Treviso promuove il convegno “Essere genitori tra cura e lavoro”, che si terrà sabato 13 aprile 2024 alle ore 9.45 all’Auditorium del Museo di Santa Caterina a Treviso.
L’evento nasce dalla collaborazione con Fondazione Giacomo Brodolini, istituzione internazionale che da decenni, attraverso ricerche innovative e partner d’eccezione, sostiene la trasformazione sociale del mercato del lavoro analizzando temi rilevanti quali l’occupazione, le competenze e le pari opportunità.
Con il sostegno del progetto Future of Workers, osservatorio per il lavoro sostenibile di Fondazione Brodolini, il Convegno vuole essere un’occasione per affrontare in modo scientifico, statistico ed esperienziale, tematiche quali la genitorialità e il bilanciamento tra spazi di cura e di lavoro nella società odierna.
L’incontro tra Enti di ricerca e Enti di categoria del territorio, permetterà anche di approfondire politiche nazionali ed europee legate a questo tema, presentare buone prassi ed esempi locali virtuosi di sostegno alla genitorialità all’interno di grandi e medie imprese.
Sensibilizzare al tema della conciliazione e al necessario sostegno genitoriale per favorire
Il bilanciamento tra cura e lavoro è ancora oggi tema attuale che promuove in primis pari opportunità ma anche occupazione, crescita demografica e benessere delle persone, in particolare quello delle donne.
L’ultimo rapporto Bes di Istat del 2022, per esempio, evidenzia ancora come le donne con bambini di età inferiore ai 6 anni hanno in Italia il tasso di occupazione più basso (53,3%) rispetto ai padri di bambini della stessa età (89%). Questo dato si incrocia a quello portato da Inapp-Plus 2023, che indica inoltre come la motivazione principale che porta le donne a non lavorare, sia la difficoltà di conciliazione: basti pensare che, secondo l’ultimo rapporto dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), le donne svolgerebbero 5 ore e 5 minuti di lavoro non retribuito di assistenza e cura al giorno contro l’ora e 48 minuti degli uomini. In altre parole, le donne si farebbero carico del 74% del totale delle ore di lavoro non retribuito di assistenza e cura.
Le politiche di conciliazione e le strategie correlate sono quindi ancora un nodo contemporaneo da approfondire, nodo sul quale, anche in virtù dell’obiettivo 5 dell’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, è necessaria una riflessione condivisa che, se vuole cambiare cultura, deve coinvolgere non solo le donne ma anche gli uomini e le aziende del territorio.
Così l’Assessore alla Città Inclusiva e Solidale Famiglia e Pari Opportunità, Gloria Tessarolo: «Conciliazione tra i tempi di vita e di lavoro, denatalità, indice di fertilità, partecipazione al mercato del lavoro di giovani e delle donne, ruolo attivo dei papà nella vita dei figli sono temi correlati con impatti economici e sociali che non possono essere trattati a compartimenti stagni. Con questo momento di approfondimento e confronto tra parti economiche, servizi, istituzioni e associazioni che operano nelle politiche familiari e del lavoro il Comune di Treviso si prepara a condividere e sviluppare nuovi modelli per la conciliazione della genitorialità, intesa come cura e crescita dei figli con competenze, servizi e qualità di tempo da dedicare alla loro formazione e esigenze del mondo del lavoro, che necessita di assumere nuovi punti di vista condivisi tra diversi portatori d’interesse, prime fra tutte le persone che lo abitano questo mondo del lavoro, come uomini e donne prima che come professionisti, imprenditori, lavoratori ed educatori» .
“Essere genitori tra cura e lavoro” vedrà la partecipazione di Francesca Girardi, area sindacale Lavoro e Welfare di Confindustria Veneto-Est e Alessandra Dupré Presidente di Federmanager Treviso Belluno che porteranno il loro contributo sul tema delle politiche locali di conciliazione di lavoratrici e lavoratori.
Barbara de Micheli, Coordinatrice dell’ Area Giustizia Sociale di Fondazione Giacomo Brodolini e direttrice del Master “Diversity Management and Gender Equality”,che introdurrà il significato di essere genitori oggi e di quali sono le politiche e pratiche aziendali che possono sostenere la conciliazione tra genitorialità e lavoro e che successivamente guiderà il dialogo con Micaela Faggiani giornalista professionista, corrispondente per il Nordest di La7 per la trasmissione Tagadà, conduttrice radiofonica su Veneto 24, fondatrice e Presidente de Il Cantiere delle donne Aps, e Silvia Oliva, ricercatrice Senior, Titolare della borsa di ricerca “Gli aspetti economici del Gender Pay Gap in Veneto” presso l’Università di Padova.
Adriano Bordignon Presidente di EBiCom, Ente Bilaterale Territoriale Terziario della provincia di Treviso, e Alessandro Conte Presidente di EBAV Ente Bilaterale Artigianato Veneto saranno accompagnati da Paolo Gubitta, professore ordinario di Business Organization presso l’Università degli Studi di Padova, e membro del Comitato Scientifico di Fondazione Giacomo Brodolini, a condividere le loro esperienza di buone pratiche sviluppate in questi anni in materia di bilanciamento tra cura e lavoro.
Laura Fornaci e Bianca Iafelice, coordinatrice e project manager del progetto Future of Workers di Fondazione Brodolini, presenteranno l’Osservatorio e l’Atlante di buone pratiche nazionali per il lavoro sostenibile, e apriranno la riflessione con il pubblico.
“Essere genitori tra cura e lavoro” è in collaborazione anche con Commissione Pari Opportunità del Comune di Treviso e l’Associazione Progetto Donne Veneto e rientra tra gli eventi che anticipano il Festival Treviso Città per le Donne previsto dall’8 all’11 maggio 2024.
L’ingresso richiede la registrazione tramite il portale eventbrite.