Nel primo pomeriggio di sabato 4 maggio i Carabinieri della Compagnia di
San Donà di Piave, durante un servizio di controllo del territorio, sono intervenuti
presso un’attività commerciale su richiesta dei titolari che avevano fermato una
donna presunta responsabile di un furto unitamente ad una complice.
Nella circostanza, i militari hanno appurato che la predetta, una 39enne di origine
campana, si era impossessata di 6 capi d’abbigliamento del valore di quasi 100
euro rimuovendone le placche antitaccheggio.
La donna era stata bloccata dalla convivente del titolare, alla quale aveva
procurato lievissime lesioni ad una mano nel tentativo di fuggire, mentre la
complice era riuscita ad allontanarsi velocemente dal luogo a bordo di un’auto.
La persona fermata, trovata in possesso di due tronchesi verosimilmente utilizzate
per rimuovere i dispositivi antifurto applicati sulla merce, è stata portata in
caserma per le formalità di rito, al termine delle quali è stata arrestata.
Il 6 maggio, dopo la convalida dell’arresto ed in attesa di udienza processuale,
la donna è stata sottoposta all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria
avendo l’avvocato richiesto i termini a difesa.
Le indagini hanno altresì consentito di risalire all’auto utilizzata dalla complice, che
è stata rintracciata presso il suo domicilio e denunciata a piede libero per rapina
impropria in concorso.