Hellas Verona-Venezia FC, il settore dedicato ai tifosi ospiti
Hellas Verona-Venezia FC, il settore dedicato ai tifosi ospiti

Ancora una volta il Venezia non riesce a mantenere il vantaggio, Hellas Verona-Venezia FC finisce 2-1. 

La cronaca.

Primo tempo. Parte bene il Venezia subito in attacco, da azione di calcio d’angolo, battuto da Nicolussi Caviglia, tutto solo sul secondo palo Oristanio di testa mette in rete. Al 2’ 0-1. Proteste del Venezia per un presunto fallo su Oristanio. Clamoroso goal mancato per il Verona: su colpo di testa di capitan Lazovic a colpo sicuro, su cross di Bradaric, pallone che finisce di pochissimo a lato della porta di Joronen. Pareggio dell’Hellas al 9’: azione nata da corner, pallone respinto poi messo nuovamente din mezzo da Mosquera, Tengstedt la infila in rete. 1-1. Gialloblù vicini al raddoppio sempre con Tengstedt, che non riesce a sfruttare appieno un cross basso, appena un minuto dopo. Tentativo dalla distanza di Bradaric, centrale, troppo sul portiere. Tutto questo al 15’. Clamoroso pallone per Haps al 18’, il quale, da ottima posizione, calcia altissimo un pallone che gli era stato servito dalla destra. Al 20’ Hellas vicino alla rete, ancora su calcio d’angolo, battuto da Duda, palla a Mosquera che spizza di testa mandando sul fondo. Al 26’ altra occasionissima per il Venezia, sciupata da Doumbia che in piena area di rigore calcia altissimo un pallone scodellato da Candela. Calcio di punizione dal lato corto destro per il Venezia al 28’: batte Oristanio, pallone deviato in corner da Livramento. Ripartenza del Verona, alla mezz’ora, con un coast to coast di Mosquera, il quale viene fermato in area di rigore dalla retroguardia lagunare. Al 36’ Busio apre per Oristanio, il quale calcia dalla sinistra dell’area di rigore, con il pallone deviato in calcio d’angolo. Sulla successiva ripartenza, Tchatchoua si invola sulla destra, ma la sfera che calcia non trova alcun gialloblù pronto ad arpionarla. Al 43’ pallone che arriva a Candela, il quale sciupa una buona occasione. Un minuto di recupero nella prima frazione di gioco, che si chiude con il punteggio di 1-1.

Secondo tempo. La seconda frazione di gioco comincia con le stesse formazioni del primo minuto. Al 48’ da posizione centrale, ci prova dalla distanza Nicolussi Caviglia, con un tiro ciabattato che finisce sul fondo. Due minuti dopo, calcia da fuori area Busio, Montipò respinge. Al 52’, dagli sviluppi di un corner per i padroni di casa, spizzata di testa di Magnani, pallone sul fondo. Al 56’ altro tentativo da fuori area da parte di Busio, pallone calciato altissimo. Scambio Sverko-Pohjanpalo, con il difensore che calcia fuori. Tutto questo al 59’. Al 65’ Calcio d’angolo per il Venezia, battuto da Nicolussi Caviglia: svetta Sverko, pallone fuori. Kastanos, appena entrato, di testa manda fuori un pallone calciato dalla bandierina. Tutto questo al 67’. Paratona di Joronen sul primo palo, a seguito di un tiro di Duda dal limite dell’area, al 68’. Tiro a giro di Livramento al 71’, pallone fuori di poco. All’80’ Kastanos serve Tengstedt, tiro cross respinto nei pressi della linea dalla difesa lagunare. Hellas in vantaggio all’81’: dagli sviluppi di un corner, Kastanos impatta di testa, Joronen non trattiene ed è 2-1. All’85’ esce Sverko, al suo posto entra Raimondo: il modulo diventa un 4-3-1-2. Sono 4 i minuti di recupero nella ripresa.

Tabellino.

Hellas Verona (4-4-2): Montipò; Tchatchoua, Magnani, Ghilardi (89’ Okou), Bradaric; Lazovic, Duda (79’ Silva), Belahyane, Livramento (79’ Sarr); Mosquera (66’ Kastanos), Tengstedt (89’ Coppola). A disposizione: Berardi, Perilli, Daniljuc, Faraoni, Lambourde, Sishuba, Ajayi, Cisse, Corradi. All.: Paolo Zanetti.

Venezia FC (3-5-2): Joronen; Idzes, Svoboda, Sverko (40’ Raimondo); Candela, Doumbia (61’ Ellertsson), Nicolussi Caviglia, Busio, Haps (61’ Zampano); Pohjanpalo (73’ Gytkjaer), Oristanio (73’ Yeboah). A disposizione: Bertinato, Grandi, Stankovic, Altare, Sagrado, Crnigoj, Schingtienne, Andersen, Carboni, El Haddad. All.: Eusebio Di Francesco.

Marcatori: 2’ Oristanio, 9’ Tengstedt, 81’ Kastanos.

Ammoniti: 21’ Bradaric, 53’ Zanetti, 77’ Duda, 93’ Magnani.

Arbitro: Marco Guida di Torre Annunziata.

Assistenti: Valerio Colarossi di Roma 2 e Alessio Tolfo di Pordenone.

Quarto Ufficiale: Gabriele Scatena di Avezzano.

VAR: Francesco Meraviglia di Pistoia.

AVAR: Simone Sozza di Seregno.

Recupero: 1’ pt + 4’ st.