Nella nottata del 19 dicembre scorso, i Carabinieri della Compagnia di San Donà di
Piave hanno arrestato un 32enne e denunciato in stato di libertà un 22enne,
italiani fratelli conviventi, presunti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di
sostanze stupefacenti.
I militari, nel corso di un servizio finalizzato al contrasto del traffico illecito di
sostanze stupefacenti, hanno fermato il 22enne a bordo dell’autovettura di proprietà
del fratello mentre transitava su pubblica via e, essendo apparso ai militari
particolarmente insofferente durante le fasi del controllo di polizia, è stato
sottoposto a perquisizione personale e veicolare, conclusasi con il rinvenimento di
un panetto di circa gr. 50 di sostanza stupefacente tipo hashish e una modica
quantità di marijuana.
A seguito della successiva perquisizione dell’abitazione sono stati altresì rinvenuti,
nella disponibilità del fratello 32enne convivente e proprietario dell’immobile, oltre
gr. 260 di hashish e circa gr. 4 di cocaina, suddivisi in dosi confezionate, nonché 5
pastiglie di ecstasy, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.
Il fratello maggiore è stato pertanto arrestato per “detenzione ai fini di spaccio di
sostanze stupefacenti”, mentre il 22enne denunciato in stato di libertà per il
medesimo di reato.
Dopo la convalida dell’arresto, avvenuta nella mattinata del 19 dicembre, la
persona ristretta è stata sottoposta alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione
alla Polizia Giudiziaria.
Il procedimento penale non risulta concluso e la colpevolezza dei soggetti dovrà
essere accertata con sentenza irrevocabile.