La Polizia di Stato, a seguito di complessa attività condotta dalla Squadra Mobile di Treviso, mirata alla prevenzione e al contrasto dei reati predatori nelle abitazioni, ha denunciato per ricettazione sei uomini, tre dei quali già gravati da precedenti penali, dopo averli intercettati in un’auto a Bologna con a bordo monili e preziosi provento di furti in abitazione consumati nel trevigiano.
L’attività di indagine della Polizia di Stato, in particolare, si è sviluppata a seguito dei furti commessi in tre diverse abitazioni della provincia di Treviso mercoledì scorso.
I poliziotti della Squadra Mobile di Treviso, con l’ausilio delle Squadre Mobili di Venezia, Rovigo e Ferrara, hanno ristretto il cerchio sull’auto a bordo della quale viaggiavano i sei denunciati, che veniva fermata nella serata di giovedì, giorno successivo ai furti, in provincia di Bologna.
La perquisizione veicolare ha consentito il ritrovamento di monili in oro dal valore di migliaia di euro, sottratti negli episodi predatori del trevigiano.
Nel corso dell’attività sono stati inoltre rinvenuti, all’interno di una cassaforte sottratta da una delle abitazioni e poi abbandonata dopo il colpo, sei fucili, oltre a targhe rubate e dispositivi di segnalazione lampeggiante simili a quelli in uso alle Forze di Polizia.
I sei uomini denunciati, di età compresa tra i 19 e i 50 anni, dovranno ora difendersi dall’accusa di ricettazione, mentre la refurtiva, a seguito dei necessari accertamenti, sarà restituita ai legittimi proprietari.
La Polizia di Stato continuerà ad imprimere il massimo impulso alle proprie attività di prevenzione e contrasto dei reati predatori.