Nella mattinata del 24 giugno i Carabinieri della Compagnia di Venezia hanno
denunciato in stato di libertà un 29enne veneziano, presunto responsabile del reato
di “ricettazione”.
I militari, nel corso di un’operazione di polizia giudiziaria condotta nel centro storico
veneziano, hanno rinvenuto all’interno dell’abitazione del ragazzo alcuni attrezzi per
l’edilizia che, a seguito di approfonditi accertamenti, sono risultati oggetto di furto
commesso in un cantiere edile lo scorso febbraio.
Il materiale rinvenuto, previo riconoscimento, è stato quindi restituito al legittimo
proprietario.
Nel medesimo contesto, nel capoluogo lagunare è stato inoltre rintracciato un
35enne di nazionalità tunisina risultato irregolare sul territorio nazionale che, al
termine della formalità di rito, è stato accompagnato presso C.P.R. di Gradisca
d’Isonzo (GO) per la successiva espulsione.
Il procedimento penale non risulta concluso e la colpevolezza del soggetto dovrà
essere accertata con sentenza irrevocabile.