L’arte del riciclo entra di prepotenza in un settore finora considerato off limits: i pannolini dei bambini. A Spresiano, in provincia di Treviso, è stato inaugurato il primo impianto di ridare vita ai prodotti assorbenti, realizzato dalla Contarina e dall’azienda Fater – società che produce le maggiori marche di questi prodotti – in collaborazione con il Comune di Ponte nelle Alpi e l’Istituto di Ricerca Ambiente Italia. Un impianto all’avanguardia, finanziato anche dall’Unione europea, che a regime tratterà 8mila tonnellate all’anno di rifiuti, ricavandone 4mila tra cellulosa e plastica, ma per ora, in fase di rodaggio, si parte con 1.500 tonnellate. Obiettivo dichiarato, dal presidente di Contarina Franco Zanata, riciclare anche il non riciclabile. Un impianto che potrebbe portare la raccolta differenziata alla cifra record del 90%. “Il settore dei prodotti assorbenti – precisa Fater in una nota – interessa a livello nazionale circa 9mila tonnellate di rifiuti in discarica: circa il 27% dell’indifferenziata nella Marca”.