Riprendono gli appuntamenti domani sera, 1 marzo, a partire dalle 21, da Chez Donella. Un incontro con il musicologo Renzo Cresti. Una serata dedicata a due importanti eventi in contemporanea. Il primo è la presentazione del libro LA SCOMPARSA DELLA MUSICA – Musicologia col martello appena uscito  per NovaEuropa edizioni di Antonello Cresti e Renzo Cresti con la prefazione di Donella Del Monaco. Si tratta di una coraggiosa inchiesta sul ruolo della musica nella società contemporanea, dove sembra scomparso il suo ruolo di collante sociale, narrazione ed epica collettiva ne deriva l’urgenza di una nuova sociologia della musica.

Il secondo evento sarà una breve conferenza di Renzo Cresti sul tema “Musica e Ideologia”.

Per ideologia comunemente si intende il complesso di credenze, rappresentazioni e valori che orientano un certo gruppo sociale, comprese le espressioni artistiche di un determinato periodo.

Il Novecento è stato un secolo esplosivo, dove le ideologie dettavano le regole del gioco tanto che alcune musiche si potevano considerare delle bandiere.

Affronterà questo tema complesso, tormentato ma assolutamente vitale, dal quale si evince il rapporto fra arte e società, fra musica e il suo significato profondo, il musicologo Renzo Cresti. Saggista e docente, autore di fondamentali pubblicazioni inerenti alla musica – tra i quali ricordiamo Ragioni e sentimenti dedicato alla musica dall’inizio del Novecento ad oggi – attraverso pensieri e riflessioni ci avvicinerà al nucleo sostanziale della musica.

 Renzo Cresti, musicologo, docente di Storia della musica e già direttore al Conservatorio di Lucca. Ha scritto numerosi libri fra i quali “Puccini e il Postmoderno” e una serie di monografie sui grandi compositori italiani, oltre a “Richard Wagner, la poetica del puro umano”. È stato direttore della collana “I linguaggi della musica contemporanea”, consulente artistico del Teatro del Giglio di Lucca, direttore di numerose associazioni musicali e collabora con molte riviste anche straniere. Il suo ultimo libro è “Ragione e sentimenti nelle musiche europee dall’inizio del Novecento a oggi”.