Al Centro Sportivo de “La Ghirada” comincia la settimana di lavoro che porterà i Leoni al match casalingo di sabato pomeriggio ore 16:00 contro i Southern Kings.
In casa biancoverde è coach Marco Bortolami (allenatore avanti/touche) a fare il punto della situazione, considerato anche il ritorno in gruppo di alcuni Azzurri.
“Il rientro dei giocatori reduci dal Mondiale in Giappone avverrà gradualmente in base a quello che è stato il loro impiego in questi mesi. Alcuni si sono messi già a disposizione, altri rientreranno giovedì e quindi saranno disponibili per la partita casalinga contro Edimburgo. Stiamo cercando di gestire nel miglior modo possibile il loro rientro in squadra ed in gruppo, soprattutto a livello mentale. Per loro infatti è necessario recuperare energie, ma devo dire che li ho trovati tutti molto positivi e molto contenti di essere tornati a Treviso, per cui sono convinto che daranno un grande apporto sin da subito.”
Un ponderato turnover è stata la mossa vincente dello scorso anno? “La nostra volontà è quella di dare a tutti la possibilità di scendere in campo per dimostrare le proprie abilità e quanto tengono alla squadra. Credo che i giocatori che si allenano meglio sono quelli che avranno l’opportunità in partita e poi chi gioca meglio mantiene il posto. La competizione in una squadra secondo me è fondamentale, mantiene viva la voglia di fare bene, noi siamo abituati infatti a premiare i comportamenti positivi tenuti in allenamento ed in partita”
Dopo l’ottima prova casalinga all’esordio contro Leinster, vi aspettavate due sconfitte? “Sinceramente no, speravamo di dimostrare qualcosa in più, possiamo definirle due piccole scosse di assestamento. Molti dei ragazzi che hanno giocato sono alla prima esperienza e questo al nostro livello conta ma fa parte del loro e nostro percorso di crescita. Inoltre credo che dovremo essere attenti al non aspettarci che i ragazzi tornati dalle Nazionali siano la risposta a quello che non abbiamo visto nelle prime uscite. Bisognerà essere coscienti che il duro lavoro ci porterà sempre a migliorare, lo ripeto: il lavoro paga. L’importante è non abbassare mai la guardia, sono sicuro che dalla prossima settimana otterremo quei risultati che ci sono sfuggiti nelle prime tre gare di campionato”.
Dopo Ospreys, su cosa si sta lavorando? “Direi che ci sono state delle aree di gioco dove siamo stati carenti e siamo stati dominati in avanti sia nei drive che nelle mischie chiuse. Quest’ultimo è uno dei focus avuto nelle ultime due settimane ma i giocatori hanno capito dove devono migliorare. Sono sicuro che contro i Kings saremo pronti, sono un team che fa molti drive, ha un pacchetto di mischia molto pesante e cerca di dominare gli avversari davanti, quindi toccherà al nostro pacchetto di mischia invertire la tendenza e far capire di essere una grande squadra”.