I lavoratori e le lavoratrici delle agenzie di viaggio della Marca si riuniscono in pubblica assemblea mercoledì 7 luglio alle ore 19.30 in piazza San Vito a Treviso.
L’iniziativa promossa dalla FILCAMS CGIL trevigiana punta a fotografare lo stato di crisi del settore e rilanciare anche sul territorio la richiesta di maggiori investimenti da parte del Governo e delle Istituzioni regionali al fine di non perdere occupazione e garantire reddito e tutele agli addetti del comparto.
“Mentre la ripresa di alcuni settori sta lentamente procedendo, altri sono ancora lontani dai ritmi di lavoro pre-emergenza. Le aziende di viaggio della Marca sono state inevitabilmente ferme da marzo 2020 durante i vari lockdown, e ancora oggi l’attività è a rilento, in attesa della diffusione dei green pass e del piano vaccinale – dichiara Tommy Ruzzante della FILCAMS di Treviso -. Registriamo moltissimi lavoratori ancora in cassa integrazione, con pochissime ore di lavoro svolte e con tutte le difficoltà economico sociali legate a questa fase”.
Continua Ruzzante “a Governo e Regione Veneto chiediamo investimenti sul piano occupazionale, per sostenere il settore e non perdere posti di lavoro. È necessario investire nella formazione retribuita per permettere il reinserimento acquisendo nuove competenze, anche alla luce del fatto che l’emergenza sanitaria mondiale ha tracciato nuove regole per chi si occupa di organizzare viaggi, dentro uno scenario notevolmente mutato”.
All’assemblea sarà presente Luca De Zolt della FILCAMS CGIL nazionale che dichiara la sua perplessità in merito allo sblocco dei licenziamenti “ad ora per il comparto è rimandato al 31 ottobre, ma ad oggi sembra improbabile che prima di fine anno si consolidi la ripresa. Quando si parla di posti di lavoro dobbiamo sempre ricordarci che si parla di persone, con famiglie e vite che meritano di avere le adeguate risposte”.