Parlare di politica per quattro giorni, senza “fare” politica e senza politici. Ragionarne, approfondirne gli aspetti più nascosti, affrontarne le questioni irrisolte. Davanti a migliaia di persone. È la scommessa vinta negli ultimi anni dalla Fondazione Pellicani che dal 2011 organizza a Mestre il Festival della Politica.
Politica e Leadership il tema conduttore dell’edizione 2015, la quinta, in programma dal 10 al 13 settembre con una speciale anteprima domani mercoledì 9, per parlare di strategie di comunicazione con Carlo Freccero. Un tema di grande attualità, che abbraccia questioni cruciali come l’evoluzione della democrazia, la selezione della classe dirigente, il problema della rappresentanza, il ruolo dei corpi intermedi della società e il rapporto tra eletti ed elettorato. “Abbiamo scelto questo tema – ha spiegato Massimo Cacciari alla presentazione del Festival – perché è un tema problematico e contradditorio: serve capacità di decisione, ma anche un meccanismo di controllo che limiti la stessa leadership. Se c’è un leader che comanda e cerca di inventarsi un meccanismo per decidere da solo, senza avere intorno a sé nulla di strutturato, ci sarà solo l’anarchia”.
Queste e altre suggestioni saranno alla base dei dialoghi con nomi di giornalisti e intellettuali di grande rilievo, tra cui Carlo Freccero appunto, Ezio Mauro, Paolo Mieli, Marco Damilano, Angelo Panebianco, Lucio Caracciolo, Dacia Maraini, lo stesso Cacciari. Da segnalare anche, giovedì sera alle 20.45 in Piazzetta Pellicani, un punto sulla leadership nella Città metropolitana con i sindaci di Venezia e Treviso Luigi Brugnaro e Giovanni Manildo.
Una sezione speciale sarà quest’anno dedicata alla memoria di Pier Paolo Pasolini, nel quarantesimo anniversario della sua morte. A raccontare colui che è stato il più rilevante e controverso intellettuale dell’Italia contemporanea arriveranno, tra gli altri, Ninetto Davoli ed Enrico Ghezzi. Al mattino, come da tradizione, gli incontri di taglio filosofico animeranno Piazzetta Battisti, che poi, nel pomeriggio, accoglierà presentazioni di saggi e novità editoriali. Tra gli eventi collaterali nell’edizione 2015 uno spazio dedicato allo street food e una mostra allestita all’interno della Torre di Mestre, con una straordinaria collezione di manifesti politici raccolta da un grandissimo veneziano: Luigi Nono.
Numeri, quelli del Festival della Politica, che si fanno di anno in anno più importanti: 30mila, l’anno scorso, le presenze con più di 40 eventi – tra lectio magistralis, tavole rotonde, incontri con l’autore, letture, e dibattiti – distribuiti in 4 giornate, 86 relatori da tutta Italia, 6 punti attrezzati nel centro di Mestre. “Un festival sulla politica – ha commentato Nicola Pellicani – non è per nulla scontato ma il successo di pubblico e di critica delle edizioni precedenti dimostrano come i temi della politica se affrontati in modo serio e approfondito, al di fuori di schemi e di luoghi comuni, interessano molto i cittadini”. Per tornare alla buona politica.
Chiara Semenzato
Info: www.festivalpolitica.it