Ora è ufficiale, il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS) ha approvato il piano degli interventi che riguarda anche una bella fetta del patrimonio edilizio pubblico del comune di San Dona’ di Piave.
Con i 2,1 milioni di euro in arrivo a San Dona’, grazie al programma “Sicuro, verde e sociale” che fa parte del PNRR, il comune metterà mano a ben 54 alloggi di edilizia residenziale pubblica (Erp). Si tratta degli stabili, tutti interamente di proprietà comunale, situati in via Magello e via Pralungo e di altri due condomini in via Mazzini che saranno interessati da sostanziosi interventi di riqualificazione energetica.
“Grazie a questa importante somma di fatto potremo riqualificare un quarto del nostro intero patrimonio di edilizia pubblica che nel complesso conta 212 immobili – spiega l’assessore a Energia e Ambiente Lorena Marin che ha seguito da vicino l’intero iter –. I lavori riguarderanno l’efficientamento energetico di tutti gli edifici individuati, cosa che ci permetterà certamente di renderli meno energivori e di ridurre le emissioni ma anche di rendere più confortevoli abitazioni ormai non più adatte ai tempi, rimanendo inoltre saldamente agganciati agli obiettivi che ci siamo dati aderendo al Piano di azione per l’energia ed il clima (Paesc) che San Donà di Piave ha adottato nel 2019″.
Una riqualificazione, quella dei 54 alloggi, che procederà a tappe forzate, ora che la somma è divenuta certa. Entro giugno verranno affidati gli incarichi di progettazione, mentre per fine settembre è prevista l’approvazione dei relativi progetti esecutivi. Poi, entro dicembre, dovranno essere pubblicati i bandi di gara per la realizzazione degli interventi che dovranno terminare entro marzo 2026.
Alla buona notizia arrivata dal Ministero si affianca quella che riguarda il completamento dei lavori di riqualificazione a spese del comune e la conseguente assegnazione, proprio in questi giorni, di ulteriori 5 appartamenti comunali ad altrettanti soggetti inseriti nella graduatoria definitiva del Bando casa 2020 attualmente in vigore. Si tratta di 3 alloggi mini per singoli o coppie e di 2 alloggi con due camere per famiglie con figli che si vanno ad aggiungere ai 5 già consegnati a febbraio contestualmente alle prime dieci assegnazioni di case Ater.
“In questo periodo difficile, dove sono in aumento le famiglie che hanno difficoltà abitative, è una bella soddisfazione per poter scorrere ancora la graduatoria, consegnando un’abitazione a chi l’ha attesa per tanto tempo. Nell’arco di pochi mesi abbiamo assegnato ben 20 alloggi, compresi quelli di Ater: un risultato importante” dichiara la vicesindaca e assessora alle Opportunità sociali Silvia Lasfanti.