Come da tradizione, il 1° gennaio alle ore 21 torna il Gran Concerto di Capodanno al Teatro Mario Del Monaco di Treviso, per celebrare il nuovo anno con la comunità trevigiana, tra musica e solidarietà

 

L’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta si conferma la colonna sonora delle feste in città. Con un programma che omaggia da un lato la tradizione dei valzer viennesi e dall’altro si apre alla leggerezza dell’operetta, con ospiti il soprano Lara Lagni e il tenore Gianluca Pasolini, il 1° gennaio alle ore 21 al Teatro Mario del Monaco di Treviso torna l’amatissimo Gran Concerto di Capodanno, promosso e sostenuto dal Comune di Treviso. Un momento di festa insieme alla comunità trevigiana, alla quale il Sindaco Mario Conte porterà gli auguri da parte di tutta l’Amministrazione Comunale, ma anche un’occasione di solidarietà: l’incasso della serata sarà infatti devoluto alla Fondazione Ometto per il progetto Piccolo Principe, dedicato alla prevenzione degli arresti cardiaci nei bambini.

Protagonista della serata sarà l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta diretta dal maestro Mattia Rondelli, impegnata in un’originale scaletta che affiancherà all’immancabile tradizione viennese con i valzer degli Strauss anche brani di quel repertorio operistico che guarda alla scena più leggera dell’operetta, affidando alle voci della giovane Lara Lagni e di Gianluca Pasolini arie di Donizetti, Puccini e Lehár. Non solo valzer e musica sinfonica, quindi, ma anche brani operistici e duetti, in omaggio alla tradizione tipicamente italiana del melodramma e del belcanto.

Un grande appuntamento ma anche una serata di musica per iniziare l’anno all’insegna della bellezza” le parole del sindaco Mario Conte“L’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta ci ha abituati ormai a vivere un Concerto di Capodanno che vuole essere originale ma anche fedele alla tradizione, accompagnando talenti emergenti, già affermati sulla scena operistica nazionale e internazionale. Ma sarà anche un Concerto di solidarietà, visto l’intento benefico dell’iniziativa a sostegno della ricerca della Fondazione Ometto”.

Il ricavato dei biglietti, in vendita alla cifra simbolica di 12 euro a partire dal 23 dicembre alla biglietteria del Teatro Mario Del Monaco e online sul sito www.teatrostabileveneto.it, andrà a sostenere il progetto Piccolo Principe della Fondazione Ometto di Padova, nata in ricordo della prematura scomparsa di Carlo Alberto Conte, giovane promessa delle Fiamme d’Oro, per arresto cardiaco, avvenuta il 25 gennaio 2022 a Vittorio Veneto. Obiettivo del progetto è quello di finanziare una ricerca all’Università di Padova seguita dalla professoressa Cristina Basso, donare e installare defibrillatori nelle aree verdi per un tempestivo soccorso e, più in generale, sensibilizzare e ribadire l’importanza della prevenzione degli arresti cardiaci improvvisi nei bambini e nei ragazzi di giovane età.

“Dopo il successo di Gocce musicali per la Natura, la prima stagione sinfonica in teatro dell’Orchestra dopo 25 anni, la Filarmonia è orgogliosa di essere ancora una volta la colonna sonora della musica in città e portare gli auguri per il nuovo anno a tutti i trevigiani” commenta Alberto Barbaro, Presidente dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta. “Il nostro respiro artistico è regionale, ma restiamo l’orchestra della città di Treviso e il nostro cuore batte all’unisono con quello del Teatro Mario Del Monaco”.

Sono davvero onorato di salire per la prima volta sul podio dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, da tanti anni un emblema dell’eccellenza musicale italiana, e, ancor di più, di debuttare a Treviso, nel meraviglioso Teatro Mario del Monaco, in occasione del prestigioso concerto di Capodanno 2023″ dichiara il Maestro Mattia Rondelli. “Treviso vanta una grande Storia e un importantissima tradizione musicale e culturale, auguro, dunque, a questa meravigliosa città, che questa importante tradizione del 1 gennaio rappresenti il miglior auspicio e solo l’inizio di un grande impulso che continui ad essere foriero per ogni altro giorno a venire di quelle grandi emozioni proprie della grande musica, dell’Arte e di questa orchestra, patrimonio unico e preziosissimo da salvaguardare e con cui continuare ad arricchire le generazioni più giovani. L’arte e la cultura sono la quintessenza della nostra identità, ed è doveroso riconoscere questo come il patrimonio più prezioso da condividere. Sapere è un diritto. Nel ringraziare l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, il Comune di Treviso e il Teatro Comunale Mario del Monaco, porgo un cordiale saluto e auguro a tutti buone Feste”.