Per la prima volta nella sua storia, Caorle ospiterà un arrivo di tappa del Giro d’Italia.
L’atteso appuntamento è per il 24 maggio e il tracciato sarà una sorta di celebrazione del turismo balneare della costa veneziana, visto che attraverserà varie località, per concludersi con il trionfo di Caorle.
Per tutti gli appassionati ci sarà una gustosa anteprima, di quelle da non perdere.
Domenica 29 gennaio, in occasione dell’apertura della Fiera dell’Alto Adriatico, sarà allestita un’area con il “TROFEO SENZA FINE”, la coppa che viene consegnata al vincitore del Giro d’Italia.
Quindi, si svolgerà un incontro per parlare di sport e turismo, con la presenza di alcuni campioni.
D’altra parte Caorle ha già evidenziato questa sua vocazione, con “Azzurro Caorle”, con la presenza di Marcell Jacobs, l’uomo più veloce del mondo.
Il Trofeo senza Fine premia il vincitore finale del Giro d’Italia e lo identifica, consegnando il suo nome alla storia sportiva del ciclismo. Progettato dal designer Fabrizio Galli, è un oggetto a forma di spirale, con cerchi alternativamente più stretti e più larghi, in rame placcato in oro 18 carati del peso di kg. 9,5 circa. E’ aggiornato ogni anno con il nome del vincitore. Il Trofeo Senza Fine è da sempre realizzato nel laboratorio artigianale “Mario Penello”, azienda veneta di Saletto di Vigodarzere, in provincia di Padova, ora condotta dai fratelli Luca e Patrizia Penello, specializzata in trofei, coppe e targhe varie che fornisce pure i trofei per i vincitori delle altre corse rosa.
A portare questo evento alla Fiera dell’Alto Adriatico ed a contribuire al tracciato dell’arrivo di tappa a Caorle, il consulente di Rcs Sport per il Giro d’Italia, Angelo Striuli.
“Sono orgoglioso che nel 2023 il Giro arrivi a Caorle. Ci saranno sicuramente parecchi eventi collaterali che coinvolgeranno la città di Caorle, i negozianti, gli operatori turistici, gli albergatori. Alla Fiera verrà allestito uno stand promozionale, all’interno del quale sarà esposto il “Trofeo senza Fine”, dove gli appassionati di ciclismo potranno farsi delle foto. Il convegno è stato organizzato per spiegare l’importanza dello sport per il turismo”.
– Un importante ritorno turistico per la località visto che tutta la carovana soggiornerà a Caorle la sera del 24 maggio.
“Lo scopo di un evento come il Giro è proprio quello di dare una ricaduta importante sul territorio: sono più di 2mila persone che dovranno dormire e mangiare in zona. Ma, oltre all’aspetto economico, è fondamentale che tutto il territorio sia coinvolto, a partire dalle scuole, dai negozi e da tutte le attività principali di Caorle. Per qualche ora le strade a Caorle verranno chiuse, questo deve essere vissuto come una opportunità per la città e non come un disagio”.
– La visibilità mondiale per Caorle ?
“Sono più di 195 le nazioni che trasmettono il Giro per quasi 400 milioni di persone che lo vedranno in tutto il mondo. Grazie alle imprese dei corridori è possibile poi che i turisti vogliano venire a Caorle per fare delle vacanze. Da questo punto di vista non ci sono altri eventi in Italia che garantiscano un numero di contatti così elevato”.
L’edizione numero 52 della Fiera dell’Alto Adriatico si terrà nei giorni 29, 30 e 31 gennaio e 1 febbraio, al PalaExpoMar di Caorle. Evento organizzato da Venezia Expomar Caorle, Associazione Jesolana Albergatori, comuni di Caorle e Jesolo.