Primo appuntamento per il Consiglio dei ragazzi che stamattina, mercoledì 24 maggio, si è riunito in Sala del Consiglio in Municipio a Chioggia, convocato dall’Assessore all’Ambiente Serena De Perini nell’ambito del Festival dello sviluppo sostenibile.
Il Consiglio dei ragazzi
Il Consiglio dei ragazzi, che comprende alunni della secondaria di primo grado Galileo Galilei di Chioggia eletti dagli studenti della scuola, ha partecipato alla riunione presieduta dal Presidente del Consiglio comunale Beniamino Boscolo Capon alla presenza dell’Assessore all’Ambiente Serena De Perini, alle Pari opportunità Elena Zennaro, al Bilancio Paola Orlando, oltre che al funzionario dell’Ufficio ecologia e ambiente Nazzareno Gradara e di due membri del Cea, centro educazione ambientale, che hanno approfondito il tema della biodiversità e delle implicazioni sul nostro territorio del rischio estinzione di specie animali e vegetali.
Ai ragazzi è stato spiegato il funzionamento del consiglio comunale e poi è stato presentato l’Ordine del giorno che ha per oggetto l’adesione all’Agenda 2030 per garantire un presente e un futuro migliori al nostro Pianeta e alle persone che lo abitano.
L’Ordine del Giorno
L’Ordine del Giorno è stato illustrato dall’Assessore De Perini, e, dopo l’emendamento dell’Assessore Zennaro che ha visto l’inserimento del passaggio: “Con la legge n. 176 del 27 maggio 1991 l’Italia ha ratificato la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che è, quindi, diventata parte dell’ordinamento giuridico del nostro Paese. Il 27 maggio 2023 ricorrono 32 anni dalla ratifica della Convenzione da parte dell’Italia. Nelle politiche comunali ogni bambino e adolescente conta!”, è stato votato all’unanimità.
I giovani consiglieri non hanno fatto mancare alla discussione interventi costruttivi sulle aree verdi in città o su azioni di sensibilizzazione contro l’abbandono dei rifiuti.
L’ordine del giorno verrà inserito trai punti in discussione del prossimo Consiglio comunale previsto per giugno.
Un momento molto sentito dai ragazzi e dagli amministratori. L’adesione dei primi è stata attenta e partecipata, mentre gli assessori e il Presidente del Consiglio hanno ribadito l’importanza del coinvolgimento attivo delle giovani generazioni alla vita della comunità.