Sabato 22 e domenica 23 al Teatro Mario Del Monaco in scena la prima nazionale della pièce scritta per GEA. e TSV dallo scrittore già vincitore del Campiello Giovani

 

Dopo l’inaugurazione con la serata interamente dedicata al Premio di Drammaturgia Contemporanea “Giuseppe Bepo Mafioli”, si accendono i riflettori sul primo weekend di GEA.24 – (TRANS)UMANA, quarta edizione di GIOIOSAETAMOROSA – Treviso Contemporary Theater Festival, che fino al 30 giugno animerà la città di Treviso con spettacoli, performance, incontri e laboratori. Sabato 22 e domenica 23 giugno il Teatro Mario Del Monaco ospiterà uno degli eventi più attesi della rassegna: il debutto nazionale di “Cobalto”, spettacolo prodotto dal Comitato Teatro Treviso e Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale, scritto dal giovanissimo Matteo Porru. Dopo la prima di sabato alle ore 20.30, lo spettacolo replicherà domenica 23 alla stessa ora.

Enfant prodige della scrittura, Matteo Porru è autore di romanzi, saggi, racconti e testi per il cinema e il teatro. Fra i tanti premi letterari vinti, la sezione Giovani del Premio Campiello nel 2019 con il racconto Talismani. “Cobalto”, scritto appositamente per GEA. GIOIOSAETAMOROSA e Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale, è ambientato in uno sperduto paese di montagna. Il cielo si inscurisce in pieno giorno, per due volte; con la prima, scompare una donna, con la seconda, suo marito e il bestiame. I due figli della coppia, Bianca e Bruno, affrontano l’estremo clamore dell’evento e un passato buio che li ha resi ostili. Lo spettacolo si può definire come una tragedia dei colori. Bucolica, maledetta, al confine fra onirismo e realtà. Una tela pura da sporcare con la verità degli uomini, e dei mostri che inventano o dimenticano: Bianca e Bruno sono due pennelli che cercano un senso nel movimento delle forme e nelle tinte che li hanno resi ciò che sono. A loro sta la scelta: fondersi, sfumarsi o esaurirsi. La regia dello spettacolo è affidata a Francesca Merli, mentre in scena ci saranno Alex Cendron e Laura Serena.

Domenica 23 giugno in programma anche il primo appuntamento con lo spettacolo itinerante “esploriAMO”, restituzione del processo creativo che, fin dalla sua prima edizione, ha come obiettivo quello di creare insieme ai partecipanti una performance itinerante nello spazio pubblico, che dia liberamente voce e corpo ad aree e quartieri di Treviso. Quest’anno il focus della performance sarà il Quartiere Latino, dove sorgeva l’antico ospedale guidato dalla Confraternita dei Battuti. Fino al secolo scorso proprio lì era presente una ruota degli esposti dove venivano lasciati i figli non desiderati. La promenade performance, con partenza alle 19 dal Teatro Mario Del Monaco, muove dunque i suoi passi dalla lettura del testo “Mi hanno abbandonato i miei famigliari. Esposti a Treviso dalla ‘ruota’ a oggi” di Paola Bruttocao e Luisa Tosi. Lungo il percorso, guidato da Miriam Russo, Giacomo Martini e Ulisse Romanò della compagnia Nina’s Drag Queens, si incontreranno degli esseri favolosi, creati con i partecipanti del laboratorio esplorando anche la maschera drag, a partire da un certo sentirsi “orfani” rispetto al domani.

Per tutto il weekend sarà poi possibile accadere alla Palazzina Barberia di Treviso Tiramisù, per fruire dell’installazione video interattiva “From Here Above”, grande novità dell’edizione.

Il costo del biglietto per “Cobalto” è di 8 euro, mentre quello per partecipare alla promenade performance “esploriAMO” è di 3 euro.