Nuovi punti luce led notturna a Grassaga

Sono cominciati lunedì dalla frazione di Grassaga le prime installazioni dei nuovi punti luce a led del ‘Progetto Elena’ (European local energy assistance) che riqualificherà l’intero sistema dell’illuminazione pubblica di San Donà con oltre 8500 nuovi punti luce che taglieranno di oltre 800 tonnellate l’anno le emissioni di CO2 in atmosfera.

Le installazioni che in alcuni casi comprendono anche dei nuovi pali di sostegno sono state programmate seguendo un piano che ha diviso l’intero territorio comunale in diverse aree che progressivamente andranno a essere interessate dai lavori.

“Abbiamo previsto di partire dalle frazioni di Grassaga e Passarella per poi proseguire con Mussetta e il Quartiere San Pio X – dichiara l’assessore a Energia e ambiente Lorena Marin – Il terzo lotto coprirà tutte le restanti frazioni, mentre il quarto e ultimo lotto riguarderà la riconversione a led di tutto il centro cittadino, che è un intervento più complesso da eseguire”.

I nuovi punti luce stanno quindi sostituendo i vecchi su via Bassette, via Tessere e via Circogno, mentre nelle prossime settimane toccherà a via Grassaga, via Dei Moreri, via Forlin, via San Giorgio per poi arrivare a via Argine S. Marco, via Brunello, via Don Gnocchi, via Passarella, via Rossi, via Zaramella, via Monte Peralba, via San Pio X, via Argine di Mezzo, via Bogoni fino ad arrivare a Chiesanuova, poi la zona Madonna della Pace e infine la Zona Industriale.
Oltre alle lampade a led gestibili da remoto e con regolazione adattiva della luminosità, verranno sostituiti anche 148 quadri elettrici e posati oltre 200 chilometri di nuove linee elettriche per un investimento totale di quasi 4 milioni di euro, di cui 3.700.000 euro per i soli lavori.

“Ma per il Comune di San Donà ciò non comporta alcun onere – precisa l’assessore Marin – in quanto tutti i lavori del ‘Progetto Elena’ sono finanziati dal programma comunitario ‘Iee’ della Commissione europea con la Banca europea per gli investimenti, rientrando nelle politiche europee di abbattimento delle emissioni”.