Dal 3 all’8 settembre, Prato della Fiera a Treviso si trasformerà nel cuore pulsante della politica e della cultura democratica con un’edizione straordinaria della Festa Democratica. L’evento, organizzato dai militanti del Partito Democratico di Treviso, si preannuncia come un’occasione unica di dialogo, confronto e intrattenimento, con un parterre di ospiti di altissimo livello.

Ospiti di prestigio

La Festa vedrà la partecipazione di figure di spicco della politica italiana. Elly Schlein, attuale segretaria del PD, Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania, e Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna, porteranno le loro visioni e esperienze al dibattito politico. Un’aggiunta dell’ultimo minuto, che arricchisce ulteriormente il programma, è la presenza confermata di Marco Damilano, noto giornalista e commentatore politico, che interverrà sabato 7 settembre alle ore 21.

Un salto di qualità

Questa edizione segna un importante passo avanti per il PD trevigiano. Se lo scorso anno l’obiettivo era consolidare il senso di comunità all’interno del partito, quest’anno l’ambizione è di aprirsi alla città e dimostrare la forza e la determinazione del Partito Democratico sul territorio. Come sottolineano gli organizzatori, la Festa è “non solo un coronamento dei buoni risultati ottenuti, ma anche l’inizio di un nuovo percorso da intraprendere”.

Cultura e intrattenimento

La Festa Democratica non si limiterà al dibattito politico. Il programma include una ricca offerta culturale e di intrattenimento:

  • Musica: I Radio Fiera si esibiranno venerdì 6 settembre, seguiti dai Duende sabato 7, con le loro sonorità jazz mediterranee. La chiusura musicale, domenica 8, sarà affidata ai Minimal Klezmer, per un’immersione nella tradizione klezmer.
  • Cinema: Due appuntamenti cinematografici di rilievo: martedì 3 settembre, la proiezione del documentario “Prima della fine, gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer” di Samuele Rossi, e mercoledì 4 settembre, l’ultimo capolavoro di Ken Loach, “The Old Oak”.

Gastronomia e convivialità

Non mancherà l’aspetto gastronomico, con la “cucina democratica” che offrirà fritti, panini e specialità preparate dai volontari, trasformando la Festa in un’occasione di convivialità e socializzazione.

Un nuovo inizio per il PD

Questa edizione della Festa Democratica rappresenta un momento cruciale per il PD trevigiano. Dopo un anno di riorganizzazione e consolidamento interno, il partito si apre alla città, invitando i cittadini a partecipare al dibattito politico e a riscoprire il senso di comunità. L’obiettivo è chiaro: dimostrare che il Partito Democratico è una forza viva e presente sul territorio, capace di coniugare l’impegno politico con momenti di aggregazione e divertimento.