Nella palazzina che già ospita la sede provinciale di Avis e di Aido ora ha trovato posto anche la sede regionale dell’Avis, in via ospedale 1 a Treviso. Ubicata al piano terra ospita la sala riunioni/consiliare da 40 posti, l‘ufficio di presidenza, gli uffici di segreteria e amministrativi e la redazione del periodico “Dono&Vita”.

“Questa è la casa di tutti i donatori del Veneto – ha sottolineato la presidente di Avis regionale, Vanda Pradal –, con ambienti di lavoro, di incontro e confronto, con ambienti per le attività associative e di ristoro”.

Al taglio del nastro è intervenuto anche il presidente di Avis nazionale Gianpietro Briola che ha sottolineato il ruolo importante della nuova sede: “punto di riferimento per gli avisini e luogo di interfaccia con le istituzioni e la pubblica amministrazione perché stiano accanto ad Avis nel raggiungimento e il mantenimento dell’autosufficienza di sangue e plasma”.

In rappresentanza del Comune di Treviso e della presidente della Conferenza dei sindaci Paola Roma, è intervenuta l’assessore Gloria Tessarolo. Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia e l’assessore alla sanità Manuela Lanzarin hanno inviato il loro personale saluto ai donatori, tramite un messaggio letto dal referente del Gruppo Giovani Avis Veneto, Mattia Peron. Dopo la benedizione di don Paolo Pigozzo e il taglio del nastro, la sede è stata aperta alla visita.