Rifiuti abbandonati (immagine di repertorio)
Rifiuti abbandonati (immagine di repertorio)

Nel primo quadrimestre di quest’anno, gli ispettori ambientali di Veritas hanno effettuato, nell’intero territorio comunale di Venezia, 11.280 controlli contro l’abbandono dei rifiuti, fornendo ai cittadini anche 74 informazioni su come differenziare correttamente i materiali. Nel corso delle ispezioni, sono state elevate 787 contravvenzioni.
Le verifiche sono state effettuate anche attraverso telecamere installate nel territorio e di conseguenza gli agenti della Polizia municipale (che guardano materialmente le immagini), hanno poi individuato e sanzionato i cittadini che avevano abbandonato rifiuti o i materiali ingombranti.
In particolare, nel sestiere di Castello sono state effettuate 581 ispezioni ed elevate 31 multe, a Cannaregio 418 ispezioni e 26 multe, a Dorsoduro (comprese Giudeccca e Sacca Fisola) 510 ispezioni e 22 multe.
A San Marco le ispezioni sono state 320 e 23 i verbali elevati, a San Polo 247 ispezioni e 17 verbali, a Santa Croce 161 ispezioni e 16 verbali.
A Murano, Burano, Lido e Pellestrina i controlli sono stati 590, con 63 multe.
Per quanto riguarda la Terraferma, a Mestre centro sono state effettuate 3.597 ispezioni ed elevate 264 multe, a Marghera 2.703 ispezioni e 212 multe, a Chirignago-Zelarino 1.637 ispezioni e 75 multe e, infine, a Favaro Veneto 516 ispezioni e 38 multe.
Gli ispettori ambientali hanno inoltre eseguito, in accordo con gli uffici amministrativi di Veritas, 959 verifiche sul corretto pagamento della Tari.
Quest’anno, oltre alle consuete operazioni d’ispezione, i controlli si sono concentrati anche sulle attività degli affittacamere, che spesso non forniscono ai turisti che ospitano adeguate informazioni sulle corrette regole per raccolta dei rifiuti.
Inoltre, sono stati eseguiti particolari accertamenti sull’abbandono dei rifiuti da parte di cittadini risultati, poi, anche evasori totali della Tari.
Oltre al pagamento delle sanzioni, ai trasgressori possono essere addebitati anche gli eventuali costi di ripristino ambientale, pulizia, trasporto e smaltimento di quanto abbandonato.
Gli ispettori ambientali, incaricati di far rispettare le norme in materia di rifiuti, sono in servizio giorno e notte, festivi compresi.