Nella serata di ieri si è dovuto registrare, al Pronto Soccorso dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre, un nuovo episodio di violenza verbale e fisica contro la struttura e gli operatori: ne è stato protagonista un utente tossicodipendente che, anche per il suo stato alterato, ha dato in escandescenze, ed ha preso di mira gli arredi, provocando momenti di tensione e danneggiando una barella e alcune delle sedie del servizio.
A fronte di questo accesso d’ira, e a fronte dei gesti agiti dal soggetto, una delle guardie giurate in servizio al Pronto Soccorso è intervenuta prontamente: colpita al torace mentre interveniva per riportare l’ordine, è dovuta in seguito ricorrere alle cure del Pronto Soccorso.
A suo supporto sono subito intervenuti le forze di Polizia della postazione in Pronto Soccorso; una volante è giunta come ulteriore aiuto per la gestione dell’episodio.
Reso inoffensivo e trattenuto in Pronto Soccorso per alcune ore, il soggetto violento è stato arrestato e condotto presso la Questura, e subirà, secondo le normative, il processo immediato per gli atti compiuti.
La guardia giurata ha trascorso la notte in Pronto Soccorso, in regime di Osservazione Breve Intensiva: ha ricevuto una pesante colpo al petto, con le conseguenze relative, e salvo complicazioni verrà dimesso in giornata con una prognosi di 7 giorni.
La Direzione dell’Ulss 3 Serenissima – si legge in una nota ufficiale dell’azienda sanitaria – ringrazia coloro che si sono spesi personalmente per impedire che la situazione degenerasse ulteriormente, sia tra gli operatori del Pronto Soccorso sia tra le Forze dell’Ordine, impegnate a supporto delle strutture sanitarie secondo il protocolli recentemente sottoscritti a Venezia, che continuano a dimostrare la loro necessità e la loro efficacia.