Buoni spesa per chi raggiunge il posto di lavoro in bicicletta. Il progetto riguarda i Comuni de “La Grande Treviso”

 

Partirà il 21 ottobre la seconda edizione dell’iniziativa BIKE TO WORK IPA MARCA TREVIGIANA. Promossa dall’Intesa Programmatica d’Area Marca Trevigiana e diretta ad incentivare la riduzione del traffico, Bike To Work intende promuovere uno stile di vita sano e sostenere, al contempo, le attività produttive locali attraverso incentivi economici a favore dei lavoratori residenti nei comuni partecipanti che faranno uso della bicicletta o altri mezzi di mobilità “slow” per recarsi sul luogo di lavoro.

I comuni che hanno aderito sono 18 – tutti facenti parte de “La Grande Treviso – Next Generation City” – e corrispondono ad un bacino di circa 300mila abitanti: Treviso, Breda di Piave, Carbonera, Casale sul Sile, Casier, Mogliano Veneto, Monastier di Treviso, Morgano, Paese, Ponzano Veneto, Povegliano, Preganziol, Quinto di Treviso, Roncade, San Biagio di Callalta, Silea, Spresiano e Villorba.

Anche per questa seconda edizione, i Comuni partecipanti hanno costituito un apposito fondo destinato all’erogazione ai cittadini residenti di buoni spesa, mediante un meccanismo di maturazione di punti proporzionali agli spostamenti sostenibili realizzati, utilizzabili nel circuito di realtà commerciali aderenti al progetto che saranno periodicamente rimborsati integralmente nell’ambito dell’iniziativa. 

Dal punto di vista operativo, per partecipare all’iniziativa sono necessari i seguenti passaggi: essere un cittadino lavoratore residente in uno dei 18 comuni promotori dell’iniziativa; lavorare in una realtà con sede anche al di fuori dei comuni promotori; scaricare la App “Eco Attivi” su uno smartphone, compatibile con sistemi Android e IOS; fornire i dati richiesti dall’applicazione (dati personali, residenza e luogo di lavoro) che potranno essere verificati, anche a campione, dalla società che gestisce il servizio; accettare le condizioni previste dal regolamento Bike To Work IPA Marca Trevigiana; accettare le condizioni previste dal regolamento sulla privacy; attivare la registrazione degli spostamenti entrando nel bollone “bike to work” e avviando il tracciamento attraverso l’apposito di avvio; effettuare gli spostamenti casa-lavoro in una delle seguenti modalità: a piedi, in bicicletta (anche elettrica) o in monopattino (anche elettrico).

L’edizione 2024/2025 prevede alcune novità: per ogni km risparmiato rispetto al percorso in auto (calcolato da Google Maps), vengono assegnati 20 punti (0,175€). Il massimale di punti validi per l’iniziativa accumulabili ogni giorno è 200 (corrispondenti a 10km di tragitto in auto risparmiati) mentre il massimale in un anno è 40.000 (pari a 350€ totali). Ogni quattro mesi verrà effettuato il calcolo dei punti validi maturati dal cittadino lavoratore residente. Ogni 1143 punti validi verrà emesso un buono spesa da 10 euro utilizzabile dal beneficiario in una delle realtà commerciali aderenti. I buoni vengono maturati solo al raggiungimento di 1143 punti validi e multipli di essi e avranno sempre un taglio di 10 euro.

Nel conteggio visibile sulla App saranno conteggiati anche gli spostamenti in eccesso e dunque i partecipanti potranno maturare più punti di quelli validi per l’iniziativa. Tale meccanismo consente di verificare l’effettivo risparmio di CO2.