Ieri, martedì 14 maggio, un gruppo di dipendenti al Centro per l’autismo di Cà Leido di Altivole. Oltre 80 ore di lavoro destinate al progetto

 

Continua a crescere l’impegno di Ama Crai Est verso l’autismo e si riconferma anche quest’anno la collaborazione dell’azienda con l’Associazione I Bambini delle Fate di Castelfranco Veneto e con la rete di progetti che questa sostiene. Tra le diverse iniziative e le donazioni attive, è stata organizzata ieri, martedì 14 maggio, una giornata di volontariato nella struttura di Cà Leido di Altivole che ha coinvolto 10 dipendenti del Gruppo per più di 80 ore di lavoro complessive. Un secondo appuntamento, dopo l’esperienza dello scorso autunno, e un’occasione preziosa di arricchimento che ha permesso al team montebellunese di conoscere e vivere la realtà di Cà Leido in prima persona, prestando servizio alla costruzione di un nuovo pollaio per la comunità. L’iniziativa rientra in un ampio progetto di volontariato aziendale promosso dalla Società cooperativa della grande distribuzione con soci e punti vendita in Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana e Marche

Si conferma la partnership tra Ama Crai Est e l’Associazione I Bambini delle Fate, la realtà creata da Franco Antonello e suo figlio Andrea a Castelfranco Veneto e che dal 2005 si occupa di assicurare risorse a progetti e percorsi di inclusione sociale a beneficio di bambini e ragazzi con autismo e altre disabilità. Tra questi figura quello di Cà Leido di Altivole, centro che dà assistenza a 65 persone con autismo, dai 4 ai 40 anni, e che attraverso attività mirate li supporta in percorsi verso l’autonomia e l’abilitazione al lavoro, grazie anche all’esperienza nell’azienda agricola della stessa struttura.

Ama Crai Est ha così deciso di promuovere un secondo appuntamento nella comunità di Cà Leido coinvolgendo nella giornata di ieri 10 dipendenti per oltre 80 ore spese in volontariato. Il team di Montebelluna ha quindi trascorso la giornata lavorativa al centro lavorando insieme ai ragazzi della struttura per dare vita a un piccolo pollaio. Questa novità a Cà Leido introduce una nuova stimolante attività nella routine quotidiana, che passa dall’accudimento delle galline alla raccolta delle uova.

Ama Crai Est ha sempre creduto fortemente nel valore della solidarietà e del volontariato, per questo ha voluto confermare l’impegno al fianco dell’autismo e di due realtà del territorio come i Bambini delle Fate e il centro di Cà Leido – dichiara Marco Tarozzo, Direttore Commerciale di Ama Crai Est –. Per l’azienda è l’opportunità per sensibilizzare, dare concretezza alle nostre azioni, per ‘fare’ non solo attraverso le donazioni, ma anche con il coinvolgimento di ogni suo membro”.

“Tornare a trovare i ragazzi di Cà Leido è stata un’iniziativa fortemente voluta da Ama Crai Est e richiesta dagli stessi dipendenti, che conservano un bellissimo ricordo della prima giornata trascorsa ad Altivole in autunno. Per noi assistere a tale adesione, entusiasmo e senso di partecipazione è il segno di una piena condivisione di valori e dell’idea che insieme si possono fare grandi cose.” –commenta Martina Perin, Responsabile Comunicazione e Marketing di Ama Crai Est.

“Il volontariato d’impresa è uno strumento fondamentale che ci consente di raggiungere un importante obiettivo: la sensibilizzazione. Attraverso questa forma di volontariato si crea un legame significativo tra il mondo profit e quello non-profit. Mentre le aziende possono contribuire con risorse economiche, il mondo no-profit può offrire in cambio un tesoro di esperienze e conoscenze profonde, instaurando una relazione di scambio che permette di raggiungere l’obiettivo della sensibilizzazione, inclusa la sensibilizzazione sull’autismo.” – aggiunge Luca Brunati, Responsabile della Fattoria Sonda che gestisce Cà Leido (Sonda Società Cooperativa Sociale Onlus).