RONCHIATO LEGNA INFIAMMA GLI HATERS
Oltre 700 commenti nella pagina FB della nota azienda di Ceggia (Tv) per contestare il rincaro del pellet. Ma la stufa resta vincente rispetto al gas: a dirlo è AIEL (Associazione Italiana Energie Agroforestali).
Al mio post ..scatenate l’inferno. E così è successo in questi giorni nella pagina Fb di Ronchiato Legna, nota azienda di Ceggia (Tv) specializzata nel commercio e ingrosso al dettaglio di pellet e legna da ardere. E’ bastato “accendere” l’attenzione sul pellet come alternativa ai rincari del mercato del gas per infiammare gli animi di centinaia di consumatori che hanno contestato la convenienza di questa scelta.
Negli ultimi mesi viviamo del resto in uno scenario complesso, in cui è difficile per un consumatore comprendere effettivamente qual è la soluzione più conveniente per risparmiare. I dati riportano che il prezzo del gas naturale all’ingrosso è cresciuto di circa 25 volte rispetto a 2 anni fa e i continui aumenti degli ultimi mesi accrescono il timore sui consumi nelle famiglie italiane
E il pellet? Come ha argomentato in risposta agli interventi la titolare dell’azienda Sila Ronchiato da analisi recenti emerge che il pellet è la risorsa che ha mantenuto il costo più basso. Un dato avvalorato anche dai risultati delle vendite di questi mesi di Ronchiato Legna. Ad attestarlo è intervenuta in particolare AIEL (Associazione Italiana Energie Agroforestali) che, dopo aver raccolto in maniera certosina i costi effettivi di gas, pellet ed energia elettrica, ha riscontrato che il costo del pellet è poco più che raddoppiato negli ultimi 2 anni ed è in grado di garantire un risparmio sull’energia stimato attorno al 30%.